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1 morto e 10 ricoverati per un batterio nel panino di McDonald’s | Gente in fuga dai punti vendita

Un batterio che contagia gli alimenti può causare anche la morte. Ecco di cosa si tratta e i recenti casi negli USA.

Il consumo eccessivo di cibo spazzatura è associato a vari rischi per la salute, tra cui obesità, diabete, ipertensione e disturbi cardiovascolari. Questo tipo di alimentazione è ricco di grassi saturi.

L’alto contenuto calorico, unito alla scarsa qualità nutrizionale, rende il cibo spazzatura una delle principali cause di sovrappeso e obesità, condizioni che aumentano il rischio di sviluppare gravi patologie croniche.

Oltre ai rischi fisici, il consumo frequente di cibo spazzatura può influire negativamente anche sulla salute mentale. Diversi studi hanno dimostrato che un’alimentazione povera di nutrienti e ricca di additivi artificiali può causare sbalzi d’umore, aumentare il rischio di depressione e ridurre i livelli di energia.

La mancanza di vitamine, minerali e altri nutrienti essenziali può compromettere il sistema immunitario. Così l’organismo è più vulnerabile a infezioni e malattie. Cosa è successo in un fast food negli USA?

I benefici di un’alimentazione bilanciata per la salute

Un’alimentazione ricca di frutta, verdura, proteine magre e cereali integrali fornisce l’energia e i nutrienti necessari per sostenere le funzioni vitali. I carboidrati complessi e le fibre contenuti nei cereali integrali aiutano a mantenere i livelli di zucchero nel sangue stabili. La presenza di grassi sani, come quelli contenuti in olio d’oliva, avocado e noci, contribuisce alla salute cardiovascolare e sostiene il funzionamento del cervello.

La vitamina C presente negli agrumi, gli antiossidanti nei frutti rossi e le proteine nelle carni magre e nei legumi aiutano il corpo a combattere infezioni e a riparare i tessuti danneggiati.

Cibo spazzatura (Pixabay Foto) – www.biomedicalcue.it

Cibo contaminato con un batterio letale

Una recente epidemia di Escherichia coli ha colpito quasi 50 persone in 10 Stati degli USA, con sintomi gravi e un decesso in Colorado. Le infezioni sarebberp state attribuite al consumo di specifici ingredienti, come cipolle affettate e polpette di manzo, utilizzati nei fast food. La catena ha rimosso proattivamente questi ingredienti dai ristoranti.

Le infezioni da Escherichia coli possono causare sintomi come diarrea, febbre alta, vomito e disidratazione, che si manifestano entro pochi giorni dall’esposizione. In alcuni casi, l’infezione può portare a complicazioni gravi, come la sindrome uremica emolitica (HUS), che colpisce i reni e può richiedere il ricovero ospedaliero. In alcuni casi l’E. Coli può causare la morte in soggetti fragili o nei bambini. Per eliminare il batterio è necessario cuocere bene gli alimenti.

Published by
Annarita Faggioni