Acari della polvere, il segreto per sterminarli tutti è mantenere temperatura e umidità in casa sotto il valore critico | Ecco perché è inutile aprire le finestre
Umidità e temperatura sono le chiavi per liberarti per sempre degli odiosi acari della polvere: ecco come devi agire.
Gli acari della polvere sono quei nemici invisibili che tutti abbiamo in casa, anche se non li vediamo. Piccolissimi e apparentemente inoffensivi, in realtà possono diventare un vero incubo, soprattutto per chi soffre di allergie o problemi respiratori. Si nascondono in posti che non immagini, come materassi, cuscini e tappeti, e non è facile liberarsene del tutto, anche se puliamo spesso.
Il problema è che non basta passare l’aspirapolvere o cambiare le lenzuola per sconfiggerli. Gli acari amano gli ambienti caldi e umidi, dove possono moltiplicarsi in fretta senza che ce ne accorgiamo. Si nutrono di minuscoli frammenti di pelle morta, che tutti noi inevitabilmente perdiamo ogni giorno. Insomma, è come se gli preparassimo un buffet continuo.
Questi parassiti non sono solo fastidiosi, ma anche dannosi per la salute. I loro “residui” – che sì, comprendono anche le loro feci – possono scatenare sintomi come starnuti, occhi che prudono, naso che cola o tosse continua. In alcune persone possono provocare veri e propri attacchi di asma o irritazioni alla pelle. E la cosa peggiore è che non c’è un periodo dell’anno in cui spariscono: sono sempre lì, soprattutto quando l’aria in casa è umida e poco ventilata.
Quindi, cosa si può fare? La soluzione non è sempre ovvia, ma la chiave sta nel rendere l’ambiente meno “accogliente” per loro. La questione non riguarda solo la pulizia, ma anche come gestiamo temperatura e umidità in casa. Due dettagli che spesso sottovalutiamo ma che, se controllati bene, possono fare miracoli.
Acari e umidità: cosa li fa proliferare
Gli acari della polvere non amano i cambiamenti. Prosperano in ambienti caldi e umidi, con una temperatura sopra i 20°C e un’umidità relativa superiore al 50%. È per questo che tendono a moltiplicarsi velocemente in camere da letto e salotti, dove tessuti come coperte, divani e tappeti diventano la loro casa perfetta. Amano stare nascosti, al buio, lontano dalla luce diretta, e per questo è difficile accorgersi della loro presenza fino a quando non iniziamo a notare sintomi spiacevoli.
Un altro problema è che, per quanto piccoli, gli acari possono accumularsi in quantità impressionanti in pochissimo tempo. Basta una stanza poco ventilata o una giornata particolarmente umida per far partire il processo. Questo rende fondamentale capire come intervenire prima che la situazione ci sfugga di mano.
Come ridurre gli acari con temperature e umidità giuste
Se vuoi davvero tenere gli acari lontani, devi cominciare col tenere sotto controllo la temperatura e l’umidità della casa. Mantieni la temperatura sotto i 22°C e l’umidità relativa al di sotto del 50%. È più facile di quanto sembri: un deumidificatore può aiutarti tantissimo, così come assicurarti di ventilare bene le stanze ogni giorno, anche d’inverno.
Per i tessuti, invece, il calore è il tuo migliore alleato. Lavare lenzuola e coperte a più di 60°C uccide gli acari e distrugge anche le loro uova. Se hai oggetti delicati come peluche o cuscini che non puoi lavare a caldo, puoi metterli in freezer per almeno 48 ore: le basse temperature sono letali per questi parassiti. Un consiglio poco conosciuto ma davvero efficace! Un altro trucco è utilizzare aspirapolvere con filtri HEPA, che catturano anche le particelle più piccole, inclusi acari e allergeni.