Acari, i medici della Sleep Foundation sono categorici: cambialo ogni due anni al massimo | Se dormi male è colpa sua
La qualità del tuo sonno è pessima? Se dormi male è probabile che la colpa sia sua: devi cambiarlo subito.
È strano come spesso ignoriamo i piccoli dettagli che potrebbero fare una grande differenza nel nostro benessere, vero? Si parla tanto di alimentazione sana, di quanto sia fondamentale fare attività fisica (anche solo una passeggiata ogni giorno), ma pochi riflettono sulla qualità del sonno.
Spesso non ci pensiamo, ma se dormiamo male probabilmente è per colpa di un oggetto che spesso passa inosservato. Pochi mettono il suo acquisto nella lista delle cose da fare, come se fosse un lusso superfluo, ma il medico ci direbbe che è tutt’altro.
La verità è che ognuno ha la sua preferenza, ma ciò che conta davvero è la loro condizione. Se al risveglio ti senti più stanco di quando sei andato a letto, potrebbe essere colpa sua. Con il tempo, l’usura cambia il modo in cui sostiene parte del tuo corpo, provocando dolori e influendo persino sul sistema immunitario.
Dormire male può avere effetti negativi su tutta la giornata e, a lungo andare, sulla salute complessiva. Polvere, acari e chissà cos’altro si accumulano col tempo. Una vera “festa” per gli allergeni, che non aspetta altro che farci starnutire o farci svegliare con la pelle irritata.
Perché è fondamentale cambiare
Gli esperti della Sleep Foundation sono chiari: il cuscino va cambiato al massimo ogni due anni. Sembra una raccomandazione esagerata? In realtà ha tutto il senso del mondo. Pensaci: quante notti ci passi sopra? L’accumulo di polvere e acari nel tempo è inevitabile e, anche se all’inizio può sembrare una preoccupazione minore, gli effetti si fanno sentire. Una cattiva igiene del cuscino può portare a problemi respiratori, allergie e disturbi del sonno. Non basta lavare le federe, insomma, se poi l’interno resta un ricettacolo di sporcizia.
Chi ha già allergie sa bene quanto un semplice cuscino possa trasformarsi in un “nemico” nascosto. Ma non è solo questione di allergie: un cuscino vecchio perde consistenza e non sostiene più bene la testa. Questo significa tensione muscolare, dolore al collo e, spesso, risvegli non proprio piacevoli. Insomma, se vuoi davvero dormire bene, non sottovalutare questo dettaglio apparentemente banale. Ci sono comunque dei trucchi per migliorare la situazione.
Trucchi per migliorare la qualità del sonno
Girare i cuscini, cambiare lato, può aiutare a renderli più comodi per un po’. Ma non è una soluzione duratura. Gli esperti consigliano di scegliere modelli di qualità, realizzati con materiali anti-acaro e traspiranti, che offrono un po’ di respiro anche al nostro sistema immunitario.
Anche la consistenza conta: un cuscino troppo sottile o troppo spesso può fare danni. Se senti di svegliarti spesso congestionato o con dolori al collo, potrebbe essere il momento di cambiare. Non è un grande investimento, ma la differenza che noterai ti farà pensare: perché non l’ho fatto prima?