Acqua imbottigliata, l’esame pesticidi è scioccante: ci beviamo veleno diluito
Alcune bottiglie d’acqua non sono proprio salutari, in quanto sono state trovate tracce diluite di pesticidi. Scopri perché!
L’acqua non potabile è quella che non soddisfa gli standard di sicurezza per il consumo umano. Contiene impurità, microrganismi patogeni o sostanze chimiche dannose che possono causare gravi problemi di salute.
L’utilizzo di questa acqua per bere, cucinare o igienizzarsi può rappresentare una minaccia significativa, soprattutto nelle aree dove l’accesso all’acqua pulita è limitato.
L’acqua non potabile può contenere batteri, virus e parassiti, come Escherichia coli e Salmonella. Questi patogeni possono provocare malattie gastrointestinali, infezioni e, nei casi più gravi, condizioni potenzialmente letali come la dissenteria e il colera.
Oltre ai microrganismi, l’acqua non potabile può contenere sostanze chimiche come metalli pesanti (piombo, arsenico, mercurio), pesticidi e solventi industriali.
Uno studio preoccupante
Un recente studio condotto su 18 marche di acqua minerale acquistate in vari punti vendita italiani ha evidenziato la presenza di pesticidi in molte di esse. Le marche analizzate includono nomi noti come Levissima, San Pellegrino, Rocchetta, Evian e Saguaro (Lidl), alcune delle quali sono abitualmente vendute anche nei supermercati spagnoli. Lo studio ha misurato la quantità di pesticidi presenti, confrontandola con i limiti stabiliti dalla normativa, che prevede una soglia di 0,1 microgrammi per litro per singolo pesticida e 0,5 microgrammi per litro per la somma totale dei pesticidi.
Sebbene nessuna delle marche abbia superato i limiti regolamentari, il risultato rimane preoccupante. In particolare, 14 delle 18 acque analizzate contenevano tracce di pesticidi. In tre casi specifici, le acque di San Pellegrino, Levissima e Guizza presentavano fino a quattro principi attivi differenti, tra cui il Propiconazolo e le Cipermetrine, sostanze potenzialmente dannose per la fertilità e capaci di trasformarsi in composti cancerogeni come il Bifenilo.
Quali sono i rischi
La presenza di pesticidi, anche se in quantità ridotte, solleva preoccupazioni per la salute pubblica. Molte delle sostanze rilevate possono avere effetti tossici a lungo termine, soprattutto se assunte in modo continuativo. In altre otto marche analizzate sono stati identificati fino a tre pesticidi diversi. Sebbene le concentrazioni non superino i limiti di sicurezza, il rischio cumulativo di esposizione a queste sostanze resta una questione da approfondire ulteriormente.
Fortunatamente lo studio ha individuato anche quattro marche di acqua minerale completamente prive di pesticidi. Si tratta di Panna di Scarperia e San Piero, San Benedetto Ecogreen di Popoli, Evian naturale in vetro e Darfo Boario Terme. Tra queste, Evian è facilmente reperibile nei supermercati spagnoli. La totale assenza di contaminanti in queste acque dimostra che è possibile garantire un prodotto puro e sicuro, offrendo ai consumatori un’opzione affidabile per l’idratazione quotidiana.