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Alcol bandito da tutte le tavole: entra in vigore il nuovo mood post festivo | Questo paese sta sconfiggendo così i problemi di dipendenza

Alcol bandito (Depositphotos)

Alcol bandito (Depositphotos FOTO) - www.biomedicalcue.it

La notizia è ormai ufficiale. L’alcol è stato vietato in tutte le tavole, e la nuova regola entrerà in vigore dopo le feste.

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In alcuni Paesi del mondo, l’alcol è completamente bandito o soggetto a severe restrizioni, spesso per motivi religiosi, culturali o di salute pubblica.

Questi divieti riguardano sia la produzione che la vendita e il consumo di bevande alcoliche, con pene severe per chi non rispetta le normative.

Molti Paesi a maggioranza musulmana, come Arabia Saudita, Iran e Kuwait, vietano l’alcol in base alla legge islamica, che considera il consumo di bevande alcoliche haram (proibito).

Nonostante i divieti, alcuni Paesi consentono il consumo di alcol in contesti limitati, come aree turistiche o per cittadini stranieri. Ad esempio, negli Emirati Arabi Uniti, l’alcol è vietato per i cittadini musulmani, ma è consentito in alcune località turistiche con specifiche licenze.

Una particolare restrizione

In Svezia, il consumo di alcol durante le festività natalizie ha subito un netto cambiamento grazie alla pratica del vit jul, che significa “Natale bianco” o “dicembre secco”. Questa tradizione incoraggia le famiglie a ridurre drasticamente il consumo di alcol, concentrandosi su momenti di qualità con i propri cari e minimizzando i rischi associati all’abuso di bevande alcoliche. Secondo un sondaggio, quattro svedesi su cinque credono che il Natale sarebbe altrettanto piacevole, se non migliore, senza alcol.

L’iniziativa, nata da un accordo culturale tra Svezia e Finlandia, ha come obiettivo non solo la riduzione degli eccessi durante dicembre, ma anche l’educazione a uno stile di vita più responsabile. Questa scelta è guidata dalla consapevolezza degli effetti negativi dell’alcol sul corpo umano e dalla necessità di evitare situazioni pericolose, come la guida in stato di ebbrezza, considerata un tabù nella cultura nordica.

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Una donna mentre rifiuta l'alcol (Depositphotos)
Una donna mentre rifiuta l’alcol (Depositphotos FOTO) – www.biomedicalcue.it

Una strategia a lungo termine

Il governo svedese, attraverso l’azienda statale Systembolaget, mira a estendere il concetto di consumo responsabile oltre il mese di dicembre. Systembolaget, che detiene il monopolio sulla vendita di alcolici, limita l’accesso agli alcolici con orari ridotti e non vende bevande refrigerate per scoraggiarne il consumo immediato. Questa politica riflette un approccio orientato a promuovere uno stile di vita sobrio e consapevole tutto l’anno.

Le nuove generazioni sembrano particolarmente favorevoli a questa iniziativa, adottando uno stile di vita più sano che riduce gli eccessi. La crescente attenzione verso la salute e il benessere, unita ai benefici di evitare gli effetti di una pesante sbornia, ha contribuito al successo del vit jul. Questo movimento, nato come un impegno temporaneo, rappresenta ora un modello per una società più consapevole e responsabile.

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