I 3 cibi che contengono parassiti in grado di arrivare fin dentro al tuo cervello e portare a patologie neurodegenerative (Pixabay foto) - www.biomedicalcue.it
Attenzione a questi tre cibi comuni che possono contenere parassiti pericolosi per il cervello. L’allarme di un neuroscienziato.
Seguire una corretta alimentazione è importante non solo per mantenersi in forma, ma anche e soprattutto per mantenere il corpo in salute. Saper scegliere gli alimenti con attenzione è il primo passo per prevenire malattie, per questo è importante seguire i suggerimenti dati dagli scienziati e dai nutrizionisti.
Sarebbe assolutamente da evitare il cosiddetto junk food, noto anche semplicemente come cibo spazzatura, che rappresenta la prima causa di obesità, specilamente quella infantile, ma ci sono anche altri alimenti che possono celare problemi per la salute.
Nonostante alcuni cibi siano considerati salutari, alcune recenti ricerche scientifiche hanno portato a sconcertanti scoperte. Queste scoperte coinvolgono aspetti che di solito non consideriamo quando li assuamiamo nella nostra dieta salutare e bilanciata.
Un neuroscienziato americano ha lanciato l’allarme illustrando i tre alimenti che possono essere dannosi per la salute delle persone perché potrebbero contenere dei parassiti che, arrivando al cervello, potrebbero portare anche a gravi patologie neurodegenerative.
Ci sono tre cibi che possono contenere parassiti in grado di arrivare fin dentro al cervello e causare patologie neurodegenerative. Lo ha rivelato Robert W. B. Love, neuroscienziato specializzato nella prevenzione della malattia di Alzheimer. Durante un reel su Instagram, Love ha spiegato quali sono i cibi più pericolosi da evitare per mantenere la salute del nostro cervello.
Il primo alimento da evitare è la carne di maiale, spesso sottoposta a cottura insufficiente. Questo tipo di carne può essere infetto da parassiti come il Taenia solium, un verme piatto che può penetrare nel sistema nervoso centrale. Quando le larve raggiungono il cervello, possono provocare una condizione chiamata neurocisticercosi, associata a crisi epilettiche, infiammazioni cerebrali e, in alcuni casi, al deterioramento delle funzioni cognitive.
Anche il salmone allevato, considerato da molti un alimento salutare, può contenere parassiti pericolosi. Secondo Love, i salmoni allevati in piccoli stagni spesso sono esposti a infezioni parassitarie, tra cui l’Anisakis, un verme nematode che può entrare nel sistema umano attraverso il consumo di pesce crudo o mal cotto. Mentre può sembrare un’opzione sana per il cervello grazie agli Omega-3, il rischio di parassiti nascosti rappresenta un pericolo non indifferente per la salute.
Il consumo di sushi, un piatto sempre più popolare, rappresenta il terzo grande rischio. Love rivela che fino al 30% delle persone che mangiano sushi regolarmente, anche più volte a settimana, possono ospitare parassiti come l’Anisakis o il Diphyllobothrium latum nel proprio organismo. Questi parassiti possono viaggiare nel corpo e, in alcuni casi, raggiungere il cervello, causando infiammazioni che potrebbero contribuire a malattie neurodegenerative.
