A partire dallo scorso novembre, il colosso Apple ha segnalato posizioni aperte per varie opportunità di impiego.
In particolare la società americana ricerca figure professionali nel settore dell’ingegneria biomedica da inserire nella divisione di ricerca e sviluppo del gruppo Health Technologies che attualmente si sta occupando di Apple Watch e di ResearchKit, il framework open source di ricerca medica per i trial clinici su iPhone, iPad e iPod touch.
Collegandosi al sito jobs.apple.com è possibile consultare le specifiche delle quattro figure richieste (clicca sulle immagini di seguito per conoscere le posizioni richieste).
Nel mese di marzo 2016, Apple dovrebbe lanciare la seconda generazione di Apple Watch 2 che, secondo i vari rumors, dovrebbe comprendere numerosi aggiornamenti e nuove funzionalità. Inoltre, dovrebbe esserci una pronta attenzione proprio a quelle specifiche destinate al monitoraggio dell’attività fisica e dello stato di salute.
Del resto l’arena degli smartwatch e delle smartband si è popolata negli ultimi mesi di dispositivi di certo finalizzati all’allenamento o all’attività fisica, ma sicuramente con un bagaglio ricco di funzionalità. Ricordiamo che la nuova Microsoft Band 2, presentata ad ottobre 2015, offre numerosi sensori al proprio interno capaci di raccogliere dati e di offrire una visione molto più ampia delle condizioni fisiche dell’utente.
Tra le assunzioni dell’ultimo periodo vi sono Anne Shlechuck, esperta in ingegneria biomedica, Craig Slyfield, ingegnere meccanico che ha firmato numerose pubblicazioni focalizzate sulla misurazione e visualizzazione delle ossa in 3D e Nathan Clark che ha un dottorato in ingegneria biomedica ed è titolare di un brevetto per un dispositivo per la separazione di cellule. Jeff Williams, Chief Operating Officer della Apple coordina internamente il team di Apple Watch, mentre l’ex-Nike, Jay Balahnik, responsabile Fitness for Health Technologies, gioca anch’esso un ruolo chiave.