La Apple non si ferma e sconfina sempre di più nell’health-monitoring: dopo l’integrazione di un sensore per il glucosio, arriverà un nuovissimo sistema per lo smartwatch, l’ Apple Heart Study, per un costante monitoraggio cardiaco, visualizzazione del ritmo e altre metriche. Questa condizione permetterà di poter informare il portatore nel caso in cui si verificassero scompensi cardiaci, come la fibrillazione atriale, spesso non diagnosticata ma decisamente diffusa.
Per poter raggiungere questo obiettivo è nata una strettissima collaborazione con i clinici della Stanford Medicine (di cui l’azienda di Cupertino è partner), in uno studio per determinare se effettivamente un dispositivo come il famoso Watch può rilevare ritmi cardiaci in modo accurato.
Il ruolo dello smartwatch più cool del globo è ben definito dall’azienda, focalizzato sul monitoraggio della salute per cercare di sostenere i famosi buoni propositi che, spesso, vengono dimenticati, ma non solo. A tal fine, l’azienda ha messo a disposizione due servizi, come HealthKit e ResearchKit, realizzati insieme ad altre prestigiose università americane, quali la Duke University e la Johns Hopkins, per fornire feedback biomedici su ritmo cardiaco, contatore di calorie e informazioni generali per poter aiutare la ricerca medica.
Un connubio tra dispositivi indossabili ed informatica medica destinato a diventare quasi indissolubile: ottenuta l’approvazione della FDA, la Apple utilizzerà i dati rilevati dall’orologio per analizzare le aritmie e creare una sorta di banca dati nel cloud, utilizzabile soprattutto per la ricerca medica. Lo step successivo sarà la realizzazione di algoritmi sempre più prestati, in modo da poter analizzare il ritmo cardiaco con un’elevata precisione e tempestività.
Lo studio trova una solidissima base in un altra ricerca condotta con Cardiogram dal laboratorio della UCSF Health, dimostrando l’abilità dell’Apple Watch nel rilevare in modo accurato e affidabile la fibrillazione atriale parossistica se accoppiato con algoritmi di reti neurali.
Sebbene non vi siano ulteriori informazioni riguardanti il lancio, la prima fase dello studio sarà disponibile agli utenti nell’App Store verso la fine del 2017.