Curiosità e consigli

Assicurazione sanitaria animali domestici: come funziona

Vogliamo sempre il meglio per i nostri amici animali, soprattutto ci piacerebbe sempre fare in modo che la loro vita fosse lunga e appagante per quanto riguarda gli aspetti della salute. Ecco perché sempre più persone prendono in considerazione la possibilità di stipulare un’assicurazione sanitaria per animali domestici, sia che possiedano ad esempio un cane oppure un gatto. Ovviamente gli elementi principali da valutare quando arriva il momento di prendere una decisione sono soprattutto relativi alla tipologia della copertura e il suo costo. Cerchiamo allora di capire che cosa copra una simile polizza sanitaria, quanto si spende e per quale motivo convenga sottoscriverla. È senza dubbio un modo per stare tranquilli e per mettere al sicuro da problematiche diverse i propri amici a quattro zampe.

Cresce la diffusione di animali da compagnia in tutta Italia

In Italia gli animali da compagnia sono tantissimi, c’è stato anzi un boom per quanto riguarda la presenza di pet tra le mura di casa soprattutto negli ultimi anni. Quali sono i più diffusi? Si tratta soprattutto di pesci, uccellini, gatti e cani. L’Italia è anzi in cima alla classifica europea per quanto riguarda il rapporto tra popolazione e animali domestici, confermando così una vocazione estremamente pet friendly in tutte le sue sfaccettature. Accessibilità e servizi dedicati non mancano nella Penisola e dunque fanno guadagnare posizioni in fatto di concretezza e comfort. Insomma, in Italia ci sono milioni di amici a quattro zampe (e non solo) e le persone amano prendersene cura in maniera del tutto adeguata.

Pur non risultando in cima alla classifica della diffusione sul territorio, sono sicuramente cani e gatti a detenere un primato molto speciale ovvero quello che riguarda le spese in merito a vaccini, visite e prestazioni veterinarie oltre che naturalmente al cibo. Ovviamente nei costi rientrano anche altre tipologie di acquisti legati alla sfera sia del comfort in casa che dello svago. Giocattoli e altri accessori, quindi, hanno un impatto spesso molto importante sul bilancio di famiglia. E sono soprattutto le spese legate alla sfera veterinaria a influire in modo più forte. Ecco spiegato in sintesi il motivo per cui sempre più persone decidono di sottoscrivere un’assicurazione sanitaria per il proprio cane o il proprio gatto.

Un supporto economico per spese impreviste, incidenti o danni

Parlare di assicurazione sanitaria per animali domestici vuol dire fare riferimento a uno speciale contratto di tipo assicurativo che i proprietari di Fido e Micio sottoscrivono con l’intento di ottenere rapidamente supporto di tipo economico se dovessero accadere incidenti o verificarsi danni di vario tipo – i quali, ovviamente, vadano a coinvolgere il cane o il gatto di casa – oppure per fronteggiare spese sanitarie e veterinarie a carattere improvviso. Ci sono molti tipi di assicurazione per animali domestici, che tra di loro si differenziano per quanto riguarda sia la tipologia di copertura che il massimale e gli altri servizi integrativi associati. Vediamo allora in che modo sia possibile comprendere quale tipologia di polizza possa risultare la più adatta a rispondere alle personali necessità ed esigenze.

Come funziona l’assicurazione sanitaria per animali domestici

Una polizza sanitaria dedicata a cani e gatti ha il medesimo funzionamento di una tradizionale assicurazione, ovvero di quelle che vengono stipulate a tutela della famiglia. A sottoscriverla è naturalmente il proprietario, che è anche il responsabile dell’animale domestico. Si possono selezionare e aggiungere tutta una serie di garanzie facoltative, a seconda della copertura che si vuole ottenere.

In genere il premio è una cifra abbastanza contenuta, che si può corrispondere sia a cadenza mensile che trimestrale, semestrale oppure ancora annuale. Da considerare c’è poi un altro elemento quando occorre scegliere la polizza da sottoscrivere, si tratta del massimale di spesa. Quest’ultimo corrisponde alla cifra massima che l’assicurazione può predisporre nel caso in cui sia necessario coprire ad esempio spese di tipo veterinario. Nel caso in cui, inoltre, l’animale sia di razza pura ci sono determinate situazioni in cui il massimale può risultare più alto rispetto a quanto avviene con animali di razza mista.

Abbiamo avuto modo di accennare al fatto che un’assicurazione per animali domestici può offrire una copertura più ampia o meno ampia a seconda dell’agenzia individuata e ovviamente alla specifica tipologia di polizza scelta per essere sottoscritta. Quando viene sottoscritta un’assicurazione per cani e gatti, si provvede subito a richiedere le coperture relative a spese veterinarie, esami diagnostici e interventi che possono rivelarsi anche molto importanti e costosi. Spesso, in simili situazioni, le assicurazioni si collegano ad associazioni specializzate oppure a circuiti veterinari convenzionati. Ovviamente un valore aggiunto sempre presente è poi quello relativo all’assistenza medica e veterinaria (spesso anche in viaggio). Rientra tra le coperture anche la RC gatto e cane, molto utile se l’animale dovesse essere causa di danni a persone o cose. Una copertura che, peraltro, si può ancora allargare e integrare con un’assistenza di tipo legale (il proprietario dell’animale è così tutelato economicamente nel caso in cui debba andare dal professionista per danni o incidenti in cui sono coinvolti gli animali). La lettura accurata del contratto prima della firma, vista le molte variabili e postille possibili, è sempre consigliabile. Servirà ad avere chiaro il quadro delle prestazioni assicurate, sulla possibilità di avere copertura anche in Paesi esteri, sui limiti come quello dell’età dell’amico a quattro zampe e sul massimale quindi il rimborso previsto.

Per quanto riguarda, infine, il costo dell’assicurazione di un cane o di un gatto, come accennato sia il prezzo che le copertura dipendono dalla tipologia scelta. Si va da poche centinaia di euro fino a salire a cifre anche più elevate nel caso in cui si volessero aggiungere coperture integrative oppure prevedere dei massimali più alti per la polizza assicurativa del cane o del gatto. Stiamo parlando di un tipo di assicurazione che, pur non essendo obbligatoria, rappresenta comunque un buon investimento contro spese improvvise.

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Redazione