Flavio Briatore, il noto imprenditore italiano settantenne, da lunedì 24 agosto è ricoverato all’ospedale San Raffaele di Milano pochè positivo al Covid-19. Le sue condizioni non sarebbero critiche: non è in terapia intensiva, ma numerose testate giornalistiche definiscono le sue condizioni “serie”. Negli scorsi giorni Briatore è stato al centro di numerose polemiche per le critiche rivolte al governo per la stretta sulle discoteche e per la lite virtuale con il sindaco di Arzechena, il comune sardo dove sorge il Billionaire, la storica discoteca-ristorante di Briatore.
L’imprenditore, ricoverato da lunedì 24 agosto, sarebbe continuamente monitorato anche se le sue condizioni non sono tanto gravi da richiedere la terapia intensiva. L’ANSA ha riportato che, arrivato ieri all’ospedale San Raffaele, gli sono stati diagnosticati sintomi da polmonite ed è stato quindi ricoverato nel reparto solventi. È stato sottoposto a una TAC e al tampone, a cui è risultato positivo.
Lo scorso 15 agosto Briatore ha partecipato a una partita di calcetto nel campo dell’Hotel Cala di Volpe di Porto Cervo a cui hanno preso parte anche il cantante Fabio Rovazzi, il conduttore Paolo Bonolis e l’allenatore del Bologna Sinisa Mihajlovic. Quest’ultimo è risultato positivo al Coronavirus seppure asintomatico, mentre gli altri due, sottoposti a tampone, sono risultati negativi.
Nelle scorse settimane i riflettori sono stati puntati diverse volte su Briatore, che ha criticato aspramente la decisione del governo di chiudere le discoteche a partire dal 18 agosto. Nella “Rubrica di Briatore” sul suo profilo Instagram aveva definito il Covid con ironia virus del panettiere: “Di giorno non lavora, di notte lavora. Se sei seduto non ti attacca, in piedi sì. Al buio esce fuori come i pipistrelli”.
Sempre su Instagram Briatore aveva inoltre chiarito che il suo locale nel rispetto delle nuove ordinanze sarebbe rimasto aperto: “Volevo dirvi che il Billionaire in Sardegna è aperto, c’è un dinner show, tutti seduti logicamente. La discoteca è aperta, la musica c’è, l’unica cosa, ragazzi, è che non potete ballare. Però siamo aperti perché cerchiamo di dare lavoro ai ragazzi che collaborano con noi fino a fine mese”.
Il 17 agosto però Roberto Ragnedda sindaco di Arzechena, comune che comprende anche Porto Cervo, sede del Billionaire, emette un’ordinanza con cui vieta la musica dopo mezzanotte. Briatore è costretto a chiudere: “Io non capisco come il sindaco faccia a collegare i decibel con il virus. La gente è indotta a credere che la situazione in Costa Smeralda sia grave.”
Ma il Billionaire continua a fare parlare di sé. Alcuni dipendenti del locale sono stati sottoposti a tampone da parte del laboratorio di Microbiologia del Policlinico di Cagliari. Inizialmente sono stati accertati 6 casi positivi, che in seguito sono diventati 11, poi 52 e qualche ora fa 63, su un totale di 90 tamponi eseguiti. Tra questi alcuni membri dello staff presentano una carica virale superiore alla media.
Sempre a Porto Cervo altri due locali storici, il Sottovento e lo Yacht Club Costa Smeralda, sono stati chiusi poiché sono stati trovati casi positivi tra lo staff. L’Unità di Crisi del nord della Sardegna ha deciso di sottoporre a tampone i dipendenti di tutti i club principali della Costa Smeralda. Marcello Acciaro, responsabile dell’Unità di crisi, spiega ad ANSA che “Il quadro sanitario non è allarmante perché a fronte di molti positivi ci sono pochi ammalati e pochi ricoveri, ma non bisogna abbassare la guardia“.
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