Caffè, se preso ogni giorno allunga la vita di due anni | Lo studio ribalta tutte le teorie fino a oggi più accreditate
Buone notizie per chi beve tantissimo caffè. Secondo degli ultimi studi può rivelarsi un elisir di lunga vita.
Il caffè è molto più di una semplice bevanda: è un simbolo culturale, un rituale quotidiano e un momento di connessione personale. Chi beve caffè, indipendentemente dal modo in cui lo consuma, lo fa per motivi che spaziano dal bisogno di energia alla ricerca di piaceri semplici e autentici.
Esplorare il mondo di chi beve caffè significa comprendere una parte importante della nostra società e del nostro essere.
Per molti, bere il caffè è un’abitudine consolidata che scandisce la giornata. Il primo sorso al mattino non è solo un modo per svegliarsi, ma un momento di conforto e di preparazione per affrontare gli impegni.
In Italia, il caffè espresso rappresenta un vero e proprio culto, preparato con cura e sorseggiato con gusto. In altre parti del mondo, il caffè può essere lungo, filtrato o arricchito con spezie, latte e zucchero. Ognuno di questi riti racconta qualcosa di chi lo pratica.
L’importanza del caffè
La caffeina, componente principale del caffè, è famosa per la sua capacità di migliorare la concentrazione e ridurre la sensazione di stanchezza. Tuttavia, il rapporto con il caffè non è solo utilitaristico. Molte persone trovano conforto nel semplice gesto di stringere una tazza calda tra le mani, in un momento di pausa che diventa essenziale per il benessere mentale.
Chi beve caffè non sta solo assumendo una sostanza energizzante, ma partecipa a una tradizione secolare che unisce culture, generazioni e individui. È un atto che può essere vissuto in solitudine o in compagnia, come un momento di riflessione personale o come un’occasione di socialità. In ogni caso, il caffè continua a essere una parte essenziale della vita di milioni di persone, un piccolo piacere che racchiude in sé un mondo intero.
Il caffè come medicina
Uno studio pubblicato su Ageing Research Reviews, sostenuto dall’Istituto di Informazione Scientifica sul Caffè, evidenzia che il consumo quotidiano di caffè può incrementare in media di 1,8 anni la vita in salute per persone sopra i 65 anni. La ricerca ha esaminato oltre 50 studi, evidenziando un legame tra il consumo regolare di caffè e una riduzione del rischio di malattie croniche, come problemi cardiovascolari, cancro, declino cognitivo e fragilità.
Inoltre, il caffè sembra avere effetti positivi sui processi biologici dell’invecchiamento, come la stabilità genomica e le funzioni cellulari. Oltre alla caffeina, il caffè contiene più di 2.000 composti bioattivi, tra cui polifenoli con proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, che potrebbero contribuire a regolare l’infiammazione e la sensibilità insulinica.