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Camminare 15 minuti al giorno riduce la tua voglia di cibi dolci: lo studio rivelatore di Harvard

Camminare fa bene. Lo dicono tutti gli esperti che si occupano di salute e benessere, ma oggi arriva una conferma in più.

L’esercizio fisico ha dimostrato di avere un impatto positivo su molteplici aspetti della vita quotidiana. Non sempre è chiaro come piccoli gesti quotidiani possano influenzare il nostro organismo, e il loro legame con il nostro benessere psicofisico merita di essere esplorato più a fondo.

Gli esperti consigliano di camminare come attività leggera ma efficace per migliorare la salute cardiovascolare, mantenere il peso sotto controllo e potenziare la resistenza fisica. Praticare movimento all’aria aperta permette di mantenere alta la motivazione e il buon umore.

Diversi studi hanno evidenziato come l’attività fisica moderata abbia effetti positivi non solo sul corpo, ma anche sulla mente. Camminare aiuta a ridurre lo stress, a migliorare la concentrazione e ad alleviare l’ansia.

Una delle aree di studio più promettenti riguarda proprio la connessione tra movimento e appetito. Sappiamo già che camminare può favorire la perdita di peso, ma ci sono ricerche che suggeriscono che potrebbe influenzare anche il modo in cui il nostro cervello gestisce le voglie alimentari, in particolare quelle legate ai dolci e agli zuccheri.

Il ruolo delle endorfine nell’attività fisica

Le endorfine – chiamate ormoni della felicità – sono rilasciate dal nostro corpo durante l’attività fisica. Queste sostanze chimiche naturali non solo migliorano il nostro umore, ma possono influenzare il nostro rapporto con il cibo. In particolare, il loro rilascio contribuisce a ridurre la sensazione di fame emotiva, quella che spesso ci spinge a cercare zuccheri e dolci per compensare momenti di stress o tensione.

Il movimento regolare stimola la produzione di endorfine, e questo potrebbe spiegare perché chi pratica attività fisica moderata quotidianamente, come camminare, tende ad avere meno desiderio di cibi ricchi di zuccheri rispetto a chi conduce una vita sedentaria.

camminare Pixabay (Foto) – www.biomedicalcue.it

I risultati dello studio di Harvard

Uno studio condotto dai ricercatori della Università di Harvard ha recentemente gli studi condotti finora, dimostrando che camminare almeno 15 minuti al giorno non solo aiuta a mantenere il peso forma, ma riduce anche la voglia di dolci. L’esercizio fisico, infatti, modula il nostro appetito e ci aiuta a gestire meglio le emozioni legate al cibo.

Questo risultato suggerisce che, per chi cerca di ridurre il consumo di zuccheri, aggiungere una passeggiata quotidiana potrebbe essere un modo semplice ed efficace per raggiungere l’obiettivo senza dover rinunciare completamente ai piccoli strappi alla regola ogni tanto.

Published by
Annarita Faggioni