Cervello, questo è il trucco per attivare tutti i neuroni che non usi mai | Li accendi solo se fai così
Il segreto per accendere tutti i neuroni dormienti del tuo cervello è davvero particolare: facendo questo li attiverai.
Il cervello umano è una macchina incredibilmente affascinante, una sorta di centralina di comando che gestisce tutto quello che facciamo. Ogni giorno, milioni di neuroni si accendono in risposta a ciò che vediamo, ascoltiamo, odoriamo o pensiamo.
È quasi impossibile capire fino in fondo quanto sia complesso questo sistema. Ed è proprio questa complessità a renderlo così intrigante e, diciamocelo, un po’ misterioso. Per esempio, sappiamo che il nostro cervello reagisce a ogni singolo stimolo.
Ma c’è una cosa interessante: quando si tratta di uno stimolo in particolare, alcune aree del cervello si accendono in un modo completamente diverso rispetto a quando ascoltiamo una conversazione o il traffico cittadino. Strano, no?
Questa capacità speciale ci fa capire che esistono circuiti neuronali dedicati a compiti molto particolari. In pratica, alcuni neuroni si svegliano solo con certi stimoli e restano in letargo per il resto del tempo. È come se ci fossero delle “stanze segrete” nel cervello che puoi aprire solo con la chiave giusta.
Stimoli e neuroni
Sì, perché la maggior parte delle nostre aree cerebrali non sono usate al massimo delle loro potenzialità nella vita di tutti i giorni. E alcuni di questi circuiti non si attivano finché non arriva uno stimolo preciso. È come avere un motore potentissimo ma usarlo solo per fare la spesa sotto casa.
Studi recenti hanno dimostrato che nel nostro cervello esiste un gruppo di neuroni che si accende soltanto in una particolare situazione. E no, non reagiscono a parole, rumori di fondo o al solito chiacchiericcio. Sono come sentinelle specializzate che aspettano solo il giusto tipo di suono.
Una sorpresa per la mente
Un gruppo di scienziati dell’Università della California a San Francisco ha fatto una scoperta pazzesca. Hanno studiato il cervello di alcuni pazienti con epilessia che si stavano sottoponendo a interventi chirurgici. Grazie a degli elettrodi piazzati direttamente sulla superficie della corteccia auditiva, hanno visto qualcosa di sorprendente.
Hanno scoperto che alcune aree del cervello si accendono solo quando vengono ascoltate delle note musicali. Ma c’è di più: questi neuroni non si limitano a riconoscere le note. Sono coinvolti anche nel prevedere cosa succederà nella melodia. È come se il cervello giocasse a indovinare le note successive e provasse una specie di soddisfazione quando azzecca. Ed è proprio questa capacità di anticipare che rende la musica così coinvolgente ed emozionante.