Chirurgia: quale differenza tra interventi estetici e maxillo facciali?
La chirurgia è una branca della medicina decisamente ampia, che al suo interno comprende, tra gli altri, interventi estetici, volti quindi principalmente a migliorare l’aspetto fisico del viso o del corpo di una persona, e maxillo facciali.
In quest’ultimo caso le finalità sono di carattere funzionale, oltre che estetico, perché l’obiettivo primario del medico è quello di ripristinare il corretto utilizzo di determinate strutture che vanno a comporre il volto del paziente.
Le cause che possono portare una persona ad avere bisogno di un’operazione di chirurgia maxillo facciale sono numerose e, talvolta, sono legate a difetti congeniti che non possono essere risolti in nessun altro modo e che limitano fortemente la qualità della vita di chi ne è portatore.
Sia che si desideri intervenire sul proprio aspetto per migliorarlo, sia che si abbia la necessità di eseguire un’operazione di carattere funzionale, un elemento fondamentale per la buona riuscita dell’intervento è costituito dalla competenza del medico che lo esegue. È importante affidarsi a professionisti dalla comprovata esperienza che siano in grado, oltre che di eseguire l’operazione in modo ottimale, anche di mettere a proprio agio i pazienti in un momento per loro così delicato. Ne costituisce un esempio il Dr Gianpaolo Tartaro; che con il suo approccio umano da oltre 20 anni pratica interventi di chirurgia estetica, maxillo-facciale, plastica e ricostruttiva.
Chirurgia maxillo facciale: quali finalità
La chirurgia maxillo facciale si occupa di ripristinare la funzionalità e l’estetica di elementi del viso che sono stati compromessi a causa di traumi, malattie pregresse, difetti congeniti o incidenti.
Intervenire è essenziale perché il paziente può presentare una serie di problematiche che rendono critiche alcune attività fondamentali come la masticazione e la respirazione. In genere, quindi, il medico agisce per ripristinare la forma o la posizione di alcune parti del volto, come il naso; gli zigomi; la mascella; il mento; la mandibola o le orbite oculari. Per quanto riguarda le operazioni di chirurgia maxillo facciale in seguito al verificarsi di un trauma facciale; esse possono essere causate non solo da eventi improvvisi, come infortuni o incidenti; anche in relazione ad alterazioni della crescita fisiologica della testa, delle ossa facciali e dei tessuti molli che, nel corso dello sviluppo, possono portare al verificarsi di fratture. Le più comuni sono, di solito, quella al naso, quella alla mandibola, quella che coinvolge le orbite, la mascella oppure quella che colpisce gli zigomi.
I principali interventi di chirurgia estetica
Per quanto riguarda la chirurgia estetica, invece, la finalità principale degli interventi è legata al miglioramento dell’aspetto del proprio corpo; anche se in diversi casi il cambiamento porta anche un significativo miglioramento di alcune funzionalità.
È il caso della rinoplastica, l’operazione di correzione che coinvolge il naso, che è anche una delle più praticate dai chirurghi in ambito estetico. Spesso, infatti, il paziente desidera sia migliorare il profilo o la forma di questa importante parte del viso, sia respirare meglio.
Un’altra tecnica di chirurgia estetica molto praticata è la mastoplastica, con cui si interviene sul seno: ha spesso risvolti psicologici determinanti nel migliorare la qualità della vita della donna che la richiede. Altrettanto richiesta sia dalle donne che dagli uomini è la liposuzione, utilizzata per ridurre la quantità di grasso.
Liposuzione e liposcultura aiutano a vedersi meglio e a sentirsi a proprio agio con il proprio corpo; talvolta hanno anche come obiettivo quello di migliorare la salute generale del paziente, in particolare di quelli fortemente sovrappeso.