Colesterolo alto, questo è il valore che deve essere scritto sulle analisi del sangue | Ecco come cambia in base alla tua età
Hai fatto le analisi del sangue ma non riesci a capire se il valore del colesterolo è alto o meno? Ecco quanto deve esserci scritto.
Il colesterolo è una parola che spesso fa paura, ma in realtà è una sostanza fondamentale per il nostro corpo. Senza di lui, processi come la produzione di ormoni, vitamina D e anche le sostanze che aiutano a digerire i grassi non esisterebbero. Sì, hai capito bene: il colesterolo serve, non è solo un nemico da combattere.
La maggior parte di questa sostanza viene prodotta direttamente dal nostro fegato. Solo una piccola parte arriva dalla dieta, ma attenzione: è proprio l’eccesso di colesterolo proveniente dai cibi grassi a creare problemi. Quando ne introduciamo troppo, rischiamo che si accumuli nelle pareti delle arterie, e questo apre la porta a malattie cardiovascolari.
Nel nostro sangue, il colesterolo viaggia grazie a delle particelle chiamate lipoproteine. Ci sono due “squadre”: le LDL, che portano il colesterolo dal fegato verso le cellule (queste sono le famigerate “cattive”), e le HDL, che fanno il lavoro opposto, riportando al fegato l’eccesso da smaltire. Se le due squadre lavorano in equilibrio, tutto fila liscio. Ma se le LDL iniziano a dominare, il rischio per il cuore aumenta.
Tenere sotto controllo i livelli di colesterolo è fondamentale per evitare guai seri come infarti, ictus e arteriosclerosi. Ma come sapere se i nostri valori sono a posto? Con un semplice esame del sangue! Ogni età ha i suoi parametri di riferimento, quindi è importante capire quali sono i numeri da tenere d’occhio per stare tranquilli.
Come variano i livelli di colesterolo con l’età
I livelli di colesterolo cambiano con gli anni, è un dato di fatto. Nei bambini e nei giovani, il sistema metabolico è più efficiente, quindi i valori tendono a essere più bassi. Ma man mano che si cresce, soprattutto se si conduce una vita sedentaria, mantenere il colesterolo sotto controllo diventa più complicato.
Gli esperti consigliano di fare la prima analisi del colesterolo tra i 9 e gli 11 anni, e poi ripeterla ogni 5 anni. Per gli adulti tra i 20 e i 65 anni, la frequenza dei controlli dipende da vari fattori. Se sei un uomo sopra i 45 anni o una donna sopra i 55, sarebbe meglio fare un check-up ogni 1-2 anni. Superati i 65 anni, i controlli dovrebbero diventare annuali, soprattutto se ci sono rischi come il fumo o l’ipertensione.
I numeri giusti nelle analisi del sangue
Quando arriva il momento di interpretare le analisi del sangue, è importante sapere cosa guardare. Nei ragazzi sotto i 20 anni, il colesterolo totale dovrebbe stare sotto i 170 mg/dl, con un LDL (quello cattivo) sotto i 100 mg/dl e un HDL (quello buono) sopra i 45 mg/dl. Per gli uomini adulti, il colesterolo totale dovrebbe rimanere tra i 125 e i 200 mg/dl. L’HDL non dovrebbe mai scendere sotto i 40 mg/dl, mentre l’LDL deve stare sotto i 100 mg/dl.
Le donne adulte invece dovrebbero puntare a un HDL sopra i 50 mg/dl. Insomma, piccoli dettagli che fanno una grande differenza per la salute del cuore. Sapere quali sono i valori ideali ti permette di agire in tempo, correggere lo stile di vita e ridurre i rischi di problemi futuri.