“Come se avessi il cuore in gola”: non ignorare questa sensazione | Corri dal medico per fare un esame più approfondito

Avere il cuore in gola (Depositphotos.com) - www.biomedicalcue.it
Se hai la sensazione di avere sempre il cuore in gola potresti soffrire di questo disturbo che è molto serio, vai dal dottore.
La vita moderna, con il suo incessante ritmo frenetico, impone spesso un peso insostenibile sul nostro corpo e sulla nostra mente. L’affanno, inteso come respiro affannoso e sensazione di oppressione, e le aritmie cardiache, che rappresentano un’irregolarità del battito del cuore, sono due manifestazioni che ci ricordano quanto sia delicato l’equilibrio tra benessere fisico ed emotivo.
L’affanno può avere diverse cause: dall’attività fisica intensa fino allo stress e all’ansia. In situazioni di paura o tensione, il corpo attiva una risposta di emergenza che accelera il battito cardiaco e rende il respiro più rapido e superficiale.
Questo fenomeno, se occasionale, è del tutto normale, ma quando diventa cronico può trasformarsi in un segnale d’allarme per problemi più gravi. Anche le aritmie possono essere conseguenza di stress eccessivo, ma spesso hanno origine da patologie cardiache o squilibri elettrolitici.
Il cuore, simbolo della vita stessa, ha il compito essenziale di pompare il sangue in tutto il corpo. Il suo battito regolare rappresenta armonia e stabilità, mentre le aritmie sono un segno di disordine e disfunzione. Un cuore che perde il suo ritmo naturale può generare ansia, debolezza e, nei casi più gravi, svenimenti o complicazioni fatali.
Soluzioni a questi disturbi
Ma vi è anche un significato metaforico dietro questi fenomeni fisici. L’affanno e le aritmie possono essere letti come espressioni dello stato emotivo di una persona. Un cuore che batte irregolarmente può simboleggiare un’anima in tumulto, preoccupata o sopraffatta dalle difficoltà della vita.
La medicina e la scienza offrono soluzioni per trattare questi disturbi, dalla terapia farmacologica agli interventi chirurgici per le aritmie più gravi. Ma anche lo stile di vita gioca un ruolo cruciale: alimentazione sana, attività fisica regolare e tecniche di rilassamento come la meditazione o il controllo della respirazione possono aiutare a mantenere il cuore e la mente in armonia.

Il cuore in gola
Le aritmie cardiache sono alterazioni del battito cardiaco che possono manifestarsi con stanchezza, affanno, palpitazioni e senso di “cuore in gola”. Si distinguono in bradicardia (battito lento, <60 bpm), tachicardia (battito accelerato, >100 bpm) ed extrasistolia (battiti irregolari o anticipati). Le cause possono essere benigne o legate a patologie cardiache e sistemiche, come ischemia, ipertensione, disturbi elettrolitici.
I sintomi variano in base al tipo di aritmia: capogiri e svenimenti nella bradicardia, affanno e vertigini nella tachicardia, palpitazioni nell’extrasistolia. La prevenzione prevede la riduzione di fattori di rischio come stress, fumo, alcol e caffeina, mentre il trattamento dipende dalla gravità: molte aritmie non richiedono cure, mentre nei casi più gravi si ricorre a pacemaker, farmaci o defibrillatori impiantabili.