Robotica

Cyberknife e radioterapia: cos’è e come funziona

La radioterapia è un trattamento in cui vengono utilizzate alte dosi di radiazioni per uccidere le cellule tumorali e per ridurre le dimensioni del tumore. Questa tipologia di trattamento uccide le cellule tumorali e/o rallenta la loro crescita danneggiandone il DNA, queste smettono di dividersi, muoiono e vengono rimosse dal corpo. Rispetto ad altri trattamenti radioterapici, Cyberknife offre diversi vantaggi ai pazienti tra cui: un rapido sollievo dal dolore ed una precisione accurata. Si tratta di un dispositivo che può trattare i tumori con elevate dosi di radiazioni senza danneggiare i tessuti sani nelle zone circostanti. Il sistema tratta le patologie con una procedura chiamata radioterapia chirurgica stereotassica.

Braccio robotico del sistema Cyberknife – Credits: cyberknife.com

Cos’è Cyberknife?

Cyberknife è un sistema utilizzato per il trattamento non invasivo di tumori cancerosi e non e per la cura di altre condizioni in cui è indicata la radioterapia. Può essere, inoltre, una valida alternativa alla chirurgia per i pazienti che hanno tumori inoperabili o chirurgicamente complessi. Il sistema è composto da tre componenti chiave:

  • Il braccio robotico: sposta l’acceleratore lineare in un’ampia varietà di posizioni consentendo il trattamento da quasi tutte le angolazioni. Questo presenta 120 nodi, 6 gradi di libertà e può assumere 12 posizioni diverse per ognuno di questi.
  • Un acceleratore lineare: produce fasci di radiazioni ad alta energia che possono distruggere le cellule tumorali. É posizionato sul braccio robotico ed ha un peso di circa 160 kg. Al suo interno è presente una prima forma di collimazione a cui si aggiungono i vari collimatori secondari di cui è accessoriato Cyberknife.
  • 2 telecamere a soffitto: scattano foto frequenti del paziente durante il trattamento in modo che i fasci di radiazione possano essere mirati con precisione.

Inoltre, il sistema presenta un lettino robotico su cui viene posizionato il paziente durante il trattamento. Questo sistema di targeting consente al robot di compensare continuamente il movimento del paziente per indirizzare il tumore con precisione sub-millimetrale.

Funzionamento del sistema Cyberknife nel caso del trattamento di un tumore alla prostata – Credits: cyberknifeoc.com

Cyberknife: come funziona

La radiochirurgia Cyberknife, detta anche radiochirurgia stereotassica, è una tipologia precisa di radioterapia che non comporta un intervento chirurgico effettivo. I trattamenti vengono eseguiti su base ambulatoriale, con una durata compresa tra i 30 e i 90 minuti. Il numero delle sedute varia a seconda delle dimensioni, della posizione e della forma del tumore, ma in genere sono necessarie da 1 a 5 sessioni. Questo sistema funziona combinando un braccio robotico con un sistema di imaging. Il braccio robotico è flessibile e si muove attorno al corpo del paziente garantendo precisione e raggiungendo il tumore da centinaia di angolazioni diverse. Inoltre, il sistema di imaging tiene traccia del tumore durante l’intero processo di trattamento e invia le informazioni al braccio robotico per guidare ogni suo movimento. Per questa ragione, Cyberknife è in grado di evitare tessuti sani e concentrare l’emissione delle sue radiazioni nella zona esatta da trattare.

Disturbi trattati dal sistema Cyberknife

Il sistema Cyberknife è comunemente usato per trattare una vasta gamma di tumori, di stadi e di zone del corpo. Tra questi troviamo il cancro a: cervello, polmoni, fegato, pancreas, prostata e midollo spinale. Ora analizziamo qui di seguito qualche dettaglio sulle patologie in cui Cyberknife viene utilizzato.

Aree d’interesse per il trattamento con sistema Cyberknife: le aree nere sono quelle attualmente trattate, quelle in grigio saranno presto disponibili – Credits: cyberknife.com

Tumore al cervello

CyberKnife viene utilizzato di routine per trattare condizioni che interessano il cervello tra cui: tumori primari benigni e maligni, metastasi cerebrali, nevralgia del trigemino, neuromi acustici e malformazioni artero-venose. Inoltre, è utilizzato per trattare complicati casi neurochirurgici, evitando di coinvolgere i tessuti cerebrali sani che riguardano funzioni importanti come: il controllo motorio, il tatto, l’udito e la vista.

Tumore ai polmoni

Il sistema fornisce un’opzione collaudata e non chirurgica per il trattamento del cancro polmonare; si trattano i disturbi in fase iniziale, i tumori in luoghi anatomici difficili come i tumori polmonari centrali circondati da strutture sensibili, i tumori polmonari vicini alla parete toracica ed i tumori polmonari periferici non operabili. Questo attualmente è uno dei pochi trattamenti per questa tipologia di cancro.

Tumore al fegato

La progettazione robotica di CyberKnife e la tecnologia di sincronizzazione del movimento consentono l’erogazione di radiazioni con estrema precisione per pazienti con tumore al fegato. Questa è la chiave per fornire miglior controllo possibile del cancro a lungo termine, per ridurre al minimo la dose di radiazioni ai tessuti sani circostanti e per preservare la funzione epatica. Il trattamento può essere un’opzione ideale per i pazienti che non possono sottoporsi ad un intervento chirurgico e/o i cui tumori non possono essere completamente rimossi con un intervento chirurgico. Il sistema può anche essere utilizzato per evitare il trapianto.

Tumore al pancreas

Cyberknife è il primo ed unico sistema di radioterapia robotica che può fornire fasci di radiazione con precisione sub-millimetrica al tumore pancreatico mentre il paziente si muove (ad esempio durante la respirazione). Utilizza l’unica tecnologia al mondo che traccia continuamente il bersaglio e adatta automaticamente la posizione dei fasci di radiazione per assicurarsi che il fascio rimanga posizionato con precisione sul tumore da trattare. Questa precisione senza pari consente di trattare in modo aggressivo il cancro al pancreas e aiuta a migliorare i risultati clinici, riducendo il rischio di alcuni effetti collaterali che possono influire sulla vita quotidiana dei pazienti.

Tumore localizzato alla prostata

L’estrema precisione di Cyberknife è efficace per raggiungere i tumori cancerosi dentro ed attorno la prostata; questo perché il sistema di imaging è in grado di monitorare il più piccolo movimento del tumore e focalizzare la radiazione nella posizione ottimale, anche se quel tumore si muove naturalmente. Uno dei principali ostacoli al trattamento del cancro alla prostata è il fatto che questo può muoversi involontariamente durante la terapia ed in modo imprevedibile per eventi naturali come: riempimento della vescica e gas nell’intestino. 

Tumore al midollo spinale

Il sistema tratta le lesioni della colonna vertebrale in una singola o in poche sessioni. Cyberknife offre un efficace controllo del tumore e può fornire un significativo sollievo dopo il trattamento di questa tipologia di tumori. L’impareggiabile accuratezza consente ai pazienti che non sono idonei all’intervento chirurgico o i cui tumori non possono essere completamente rimossi chirurgicamente di ricevere un trattamento.

Qual è il vantaggio principale della terapia con Cyberknife?

Cyberknife è l’unico sistema di erogazione di radiazioni dotato di un acceleratore lineare montato direttamente su un robot. Il robot si muove e si piega attorno al paziente per fornire dosi di radiazioni da migliaia di angolazioni e posizioni; questo permette di concentrare le radiazioni sul tumore e di ridurre al minimo la dose ricevuta dal tessuto sano circostante. Questa precisione robotica e l’imaging in tempo reale sono uno dei vantaggi di questo sistema. Inoltre, il trattamento consente ai pazienti di sdraiarsi comodamente senza anestesia mentre il braccio robotico si muove, senza toccarli, per trattare le aree. Il recupero è spesso immediato, dato il suo basso rischio di complicanze e danni ai tessuti sani.

Perché la precisione è importante?

La radioterapia è un’opzione di trattamento per molti tipi di tumori in tutto il corpo. L’alta precisione e l’accuratezza delle radiazioni al tumore sono la chiave per uccidere le cellule tumorali riducendo al minimo i danni ai tessuti sani. Questa qualità del sistema porta ad una potenziale eliminazione di effetti collaterali e di conseguenza ad una migliore qualità della vita del paziente sia durante che dopo il trattamento.

Published by
Maddalena Ranzato