Degenza sanitaria domiciliare: tutto quello che c’è da sapere sulla preparazione del letto
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Occuparsi di un degente in casa richiede di prestare la massima attenzione a una serie di aspetti, soprattutto per quello che riguarda la preparazione del letto, che deve costituire un ambiente sano, sicuro e accogliente dove trascorrere il periodo di recupero.
Naturalmente, è fondamentale adottare una serie di accorgimenti innanzitutto per quanto riguarda la vestizione, da cui dipendono direttamente il comfort e il benessere del paziente durante un periodo così delicato. Allo stesso tempo, è importante sapere come rifare al meglio un letto di degenza, ricordando sempre che esistono diversi metodi da seguire, a seconda che l’area sia vuota oppure occupata.
Come procedere alla vestizione del letto di degenza domiciliare
Per una vestizione del letto ottimale è importante utilizzare prodotti in grado di favorire il benessere dell’allettato.
La priorità dev’essere senza dubbio quella di contribuire a prevenire le possibili complicanze della degenza, come la formazione di arrossamenti, irritazioni e, soprattutto, delle piaghe da decubito, vale a dire quelle particolari lesioni della pelle e dei tessuti sottostanti causate da una prolungata pressione su determinate aree del corpo.
Per favorire una corretta prevenzione, è senza dubbio importante puntare su qualità, durabilità e comfort, tutte caratteristiche che si possono ritrovare nei prodotti tecnico-sanitari che vengono realizzati da realtà specializzate come, per esempio, HIP, che da oltre 40 anni assicura una degenza sicura e confortevole a casa e nelle strutture sanitarie.
Attivo anche online con il sito HIP Sistema Letto, il brand Nuova Folati SpA mette a disposizione soluzioni professionali con cui soddisfare qualsiasi genere di necessità, dalle traverse lavabili ai lenzuoli superiori e inferiori alle federe sanitarie, passando per le coperte termoregolanti.
La biancheria tecnico sanitaria HIP è realizzata in tessuti traspiranti, morbidi e senza pieghe, per donare un maggiore comfort e ridurre l’attrito e la pressione sul corpo migliorando la qualità di vita del degente durante il tempo trascorso a letto.
Come rifare il letto di degenza vuoto e occupato in modo corretto
Oltre ad assicurarsi che la vestizione sia adeguata, è altrettanto importante sapere come rifare il letto in modo corretto, sia quando l’assistito non può muoversi che quando il letto è vuoto.
Innanzitutto, è opportuno disfare il letto e mettere la biancheria sporca in appositi sacchi sanitari, per evitare qualsiasi rischio di contaminazione della biancheria pulita, prestando attenzione a non scuotere le lenzuola per evitare la dispersione di polvere e microrganismi nell’ambiente circostante.
Dopo aver rimosso la biancheria usata, è importante togliersi i guanti e lavarsi le mani, per poi indossare un paio di guanti monouso nuovi prima di prendere la biancheria pulita. A questo punto è possibile rifare il letto del degente, iniziando a stendere il lenzuolo inferiore prima di applicare anche la traversa, il lenzuolo superiore, la coperta e infine la federa pulita.
Per rifare il letto di degenza occupato, invece, servono maggiori accortezze per non causare disagi eccessivi al degente.
Per agevolare l’operazione è consigliabile preparare la biancheria pulita su un apposito carrello, dotandosi anche di sacchi per la raccolta della biancheria sporca. Dopodiché, bisogna sistemare il degente su un fianco, rimuovere la coperta e piegarla dall’alto verso il basso, sistemandola nel sacco della biancheria sporca se necessario, procedendo poi a togliere il resto della biancheria seguendo lo stesso procedimento.
Infine, si può anche in questo caso mettere il lenzuolo inferiore, porre la traversa, il lenzuolo superiore a la coperta, stendendo completamente ogni elemento per evitare grinze e pieghe prima di sistemare il degente in una posizione comoda.