Dentista, la strategia low cost all’estero la paghi cara: ecco le conseguenze su salute e conto in banca per chi viaggia oltreconfine
Risparmiare andando dal dentista all’estero? Ecco perché la scelta low cost può costarti cara, tra rischi per la salute e spese impreviste.
Oggi, il turismo medico è diventato una moda, soprattutto per chi cerca di risparmiare su trattamenti costosi, dai ritocchi estetici fino alla cura dei denti. La tentazione di volare all’estero per farsi sistemare il sorriso è forte, specie se si pensa ai prezzi spesso stratosferici che abbiamo qui. E così, un numero crescente di persone decide di partire e affidarsi a cliniche straniere, convinte di trovare la stessa qualità a un costo più basso. Sembra la soluzione perfetta, vero? Ma la realtà, purtroppo, non sempre è così rosa.
Chi ha bisogno di interventi più importanti, come impianti dentali o protesi, sa quanto possano essere cari. Capisco quindi che molti siano attratti dall’idea di risparmiare – chi non lo sarebbe? Le cliniche all’estero sanno attirare: promozioni accattivanti, foto di denti bianchissimi e pacchetti “tutto incluso” che sembrano una passeggiata. Ma spesso dietro queste promesse si nascondono rischi non da poco, e la cosa più preoccupante è che pochi ne sono davvero consapevoli prima di partire.
Un’altra questione importante è la qualità dei materiali usati. Sì, perché non sempre viene garantita la stessa attenzione ai dettagli o ai protocolli igienici che troviamo qui. E non parliamo nemmeno della sicurezza: in alcuni paesi le regole sono meno rigide, e quindi il rischio di complicazioni aumenta. E poi, una volta che sei tornato a casa, chi ti assiste se qualcosa va storto? Molte cliniche straniere non offrono assistenza post-operatoria, lasciando i pazienti in balia di problemi che potrebbero presentarsi settimane o mesi dopo.
Anche il fattore linguistico può creare qualche problema. Magari ci si capisce su questioni basilari, ma per i dettagli tecnici ci vorrebbe un traduttore professionista! Un piccolo errore di comunicazione può portare a risultati molto lontani dalle aspettative. E poi, ogni dentista ha le sue tecniche, che possono essere complicate da interpretare per chi dovrà poi rimediare a casa. Insomma, spesso il risparmio iniziale si trasforma in una montagna di spese impreviste, portando più stress che altro.
Perché le cure dentali low cost all’estero attirano molti pazienti
Per tanti, le cure dentali sono una spesa davvero impegnativa. La possibilità di avere un trattamento a prezzi più bassi è comprensibilmente allettante, specialmente per interventi come impianti o protesi, che possono costare una fortuna. L’idea di poter risparmiare senza rinunciare alla qualità sembra la soluzione perfetta per evitare di svuotare il portafoglio. E poi, vuoi mettere il piacere di unire l’utile al dilettevole? Una mini-vacanza con inclusa una sistemata ai denti!
Un ruolo enorme ce l’ha anche il passaparola. Chi è tornato da queste esperienze senza intoppi tende a parlarne bene, convincendo amici e parenti a seguire lo stesso percorso. Le cliniche estere lo sanno, e offrono pacchetti “chiavi in mano” – con voli, hotel e trattamenti – per rendere tutto più pratico e appetibile. Chi cerca una soluzione rapida e senza pensieri si lascia facilmente convincere.
Le conseguenze delle cure dentali low cost all’estero
Gli esperti avvertono che, in un caso su tre, chi sceglie cure dentali all’estero ha bisogno di ulteriori interventi una volta tornato a casa. Problemi come infezioni, ascessi o difficoltà a masticare possono comparire anche settimane o mesi dopo il trattamento iniziale. Protesi non ben fissate, impianti che non si integrano come dovrebbero o materiali di bassa qualità sono solo alcune delle problematiche che possono richiedere correzioni costose in Italia.
Tutto questo non solo causa dolore e fastidio, ma rischia di far salire i costi molto più di quanto si sarebbe speso per un trattamento di qualità a casa. E poi, una volta tornati, senza la garanzia o l’assistenza post-operatoria, si resta senza molte opzioni di supporto, rendendo la situazione ancora più complicata e frustrante.