Dieta dell’uovo sodo post feste: vedrai la lancetta scendere di 10 kg in 15 giorni | Lo dicono i medici di Harvard: mangiarne 7 a settimana

Mangiare solo uova sode per due settimane fa davvero perdere peso? Cosa prevede questa dieta e quali potrebbero essere le controindicazioni

L’ uovo è un alimento economico e molto salutare, che viene frequentemente inserito nelle diete, in quanto ricco di vitamine, proteine e minerali. Si tratta di un prodotto che può essere preparato in svariati modi, sotto forma di frittata o omelette, fritto, strapazzato e sodo. E’ proprio l’uovo sodo uno degli alimenti costanti indicato dai dietologi ai propri pazienti.

Si tratta di un prodotto privo di conservanti o additivi e altamente ipocalorico, che contiene nutrienti essenziali per il nostro corpo: in particolare, il tuorlo è ricco di grassi insaturi che comportano una notevole diminuzione del rischio di malattie cardiovascolari o disfunzioni cognitive.

Il consumo dell’uovo favorisce la produzione di neurotrasmettitori, anticorpi e ormoni, così come la rigenerazione delle cellule e contiene luteina. Tale sostanza, protettiva per la vista e dalle forti proprietà antiossidanti, promuove la funzione celebrale e previene l’Alzheimer.

Se per la preparazione dell’uovo si sceglie di bollirlo, verrà bloccata anche l’avidina, proteina che attacca la biotina, riducendo sostanzialmente a zero i pochissimi potenziali ‘controeffetti’ dell’assunzione dell’uovo. Sono stati gli esperti dell’Università di Harvard ad affermare che i soggetti sani possano mangiare fino a sette uova settimanalmente, senza incorrere nel rischio di sviluppare malattie di tipo cardiovascolare.

La dieta dell’uovo sodo funziona davvero?

Fino a quanto possono rivelarsi utili le uova nel percorso di dimagrimento? Arielle Chandler, autrice del libro ‘La dieta dell’uovo sodo: un modo semplice e veloce per perdere peso‘, ha svelato un processo che, grazie unicamente all’assunzione di uova sode, potrebbe portare gli individui a perdere fino a 10 kg in appena 2 settimane. La chiave sta nell’assumere le uova con altri ingredienti; la Chandler, nello specifico, consiglia frutta a colazione, insalata a pranzo e carne o pesce con una fetta di pane integrale a cena.

Si tratta, dunque, di una dieta ricca di proteine senza grassi e povera di calorie. I carboidrati ‘trasformati’, così come gli zuccheri raffinati, sono invece totalmente eliminati da tale procedimento. Il metodo si rivelerebbe utile in tempi rapidissimi perché il corpo entrerà in chetosi, convertendo il grasso in chetoni, che alimenteranno i muscoli e consentiranno allo stesso corpo di bruciarlo in continuazione, 24 ore su 24.

L’opinione dei nutrizionisti

Numerosi esperti, come nutrizionisti, si sono esposti su questa possibilità, bollando il metodo indicato dalla Chandler come ‘dieta miracolosa‘, ossia quei procedimenti che alterano la naturale regolazione della fame-sazietà, sconsigliandola fortemente per i possibili effetti che potrebbe sortire sul lungo termine; nello specifico, è stata evidenziata la possibilità di una rapida perdita di massa muscolare ed importanti carenze a livello nutrizionale.

Ad esempio Manuel Manzano, dottore in microbiologia degli alimenti, ha spiegato che la dieta a base di uova sode potrebbe davvero comportare una perdita di peso di almeno 10 kg nel periodo di due settimane, comportando, tuttavia, effetti collaterali, tra i quali stanchezza cronica, disordini intestinali o alitosi. L’elemento allarmante è il probabile ‘effetto rimbalzo’. Ciò vuol dire che, una volta terminato il percorso e raggiunto il peso forma desiderato, basterà concedersi qualche ‘pasto sgarro’ per riprendere rapidamente più chili di quanti sono stati persi.