Dieta super dimagrante: se il tuo medico non ti prescrive l’Ozempic usa queste capsule | Fanno lo stesso effetto e le trovi ovunque
Queste capsule ti aiuteranno davvero nel tuo percorso di dieta. Puoi trovarle anche in farmacia, ma presta attenzione alle quantità
Le diete dimagranti risultano essere spesso molto restrittive e servono a garantire una rapida perdita di peso nel soggetto che decide di intraprendere questo repentino cambio di vita. Il prevalente esempio di tale regime alimentare è la dieta ipocalorica, che si basa su un apporto medico inferiore rispetto a quanto richiesto dall’organismo.
Il principale scopo di questa dieta è raggiungere un percorso volto a garantire un maggior equilibrio nello stato di salute del soggetto, migliorandone la qualità di vita.
Generalmente per la resa perfetta dei risultati che si spera di raggiungere è sufficiente seguire un regime alimentare equilibrato, che garantisca l’apporto dei nutrienti essenziali nelle quantità più corrette, in base alle necessità del paziente. Anche la costanza e la forza di volontà sono due variabili molto determinanti.
In ausilio del soggetto che affronta un simile percorso, possono subentrare gli integratori di fibra alimentare. In merito gli studiosi si sono fatti portavoce di opinioni ampiamente contrastanti e contradditorie. Vi basti pensare che gli integratori più diffusi a livello mondiale sono stati banditi in Italia, in quanto contenenti sostanze nocive se assunte dall’uomo.
La capsula che svolterà la tua dieta?
La berberina rappresenta un’alternativa davvero conveniente da inserire all’interno di diete dimagranti, poiché contribuisce a migliorare lo stato di salute del paziente. Ma di cosa si tratta? Definito colloquialmente l’Ozempic naturale, è un composto vegetale la cui estrazione avviene dalle radici e dai fusti di alcune specie di piante. In ambito medico viene utilizzato per il trattamento e la tenuta sotto controllo degli effetti generati dal colesterolo alto o dalla glicemia elevata. E’ possibile reperirla sotto forma di integratori alimentari, in capsule da 500 milligrammi.
Per quanto concerne gli effetti prolifici per la salute umana, la berberina è capace di regolare i marcatori metabolici, risultando indubbiamente benefica nel trattamento dei diabetici e per l’utilizzo da parte dei soggetti che hanno avviato un percorso di perdita di peso. Eppure, i suoi effetti reali non sono stati realmente dimostrati da prove concrete. Sono state effettuate unicamente analisi, fondandosi su studi clinici definiti dagli esperti di ‘bassa qualità’, secondo i quali viene sostenuta la possibilità che l’uso della berberina aiuti a bruciare dall’uno ai tre chilogrammi nei soggetti sovrappeso. Anche in merito al meccanismo d’azione sono stati paventati numerosi dubbi: l’azione del composto vegetale sembrerebbe divenire effettiva attraverso l’attivazione di uno specifico enzima. l’AMPK, che genererebbe la produzione del GLP-1, incretine prodotte nel tratto gastrointestinale.
L’assunzione della berberina è così sicura?
Ma come in ogni ambito, è bene valutare anche i rischi che si corrono nell’assunzione. I principali effetti collaterali sono da ricercarsi nella diarrea e nei dolori addominali, per quanto riguarda l’apparato digerente, ma non è rara l’insorgenza di ipotensione e ipoglicemia. Nella berberina sono state individuate differenti interazioni con altre tipologie di farmaci, come antitumorali ed immunodepressori.
Ma nonostante i rischi concreti correlati al suo consumo, questa può essere tranquillamente acquistata come puro integratore alimentare; questo significa che il prodotto non viene sottoposto ai controlli normativi usualmente rivolti ai medicinali, non essendo verificata nemmeno l’efficacia o la sicurezza, elementi necessari a determinarne la sua aggiunta sul mercato. La pratica ha attirato l’attenzione dell’EFSA (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare) che ha avviato una valutazione dei potenziali rischi derivanti dall’assunzione, ma indipendentemente dai risultati la posizione assunta dagli esperti non cambia e il consiglio che possono suggerire alla popolazione è uno soltanto: consultare sempre il proprio medico curante prima di procedere con l’impiego di berberina.