Dolci di Natale, ritirato dagli scaffali il famoso panettone | Errore nell’etichettatura

Se hai acquistato questo specifico panettone riportalo indietro: consumarlo potrebbe essere pericoloso per la salute di alcune categorie di consumatori.

Ogni anno, con l’arrivo del Natale, i supermercati si trasformano: scaffali carichi di prodotti tipici, colori festivi e quell’atmosfera che già da sola fa venire voglia di celebrare. Tra i grandi protagonisti, inutile dirlo, c’è lui: il panettone. Un classico intramontabile che unisce le famiglie attorno al tavolo. Che sia tradizionale o farcito con mille varianti creative, è sempre il dolce più atteso.

Eppure, non basta che sia buono. Quando si parla di alimenti, la qualità e la sicurezza devono venire prima di tutto. Ogni fetta di panettone – o qualsiasi altro prodotto – deve rispettare standard altissimi, perché in gioco c’è la salute di chi lo consuma. Non è un caso, infatti, che gli enti di controllo siano sempre vigili, soprattutto quando si tratta di prodotti così diffusi e amati.

Certo, a volte capita che qualcosa vada storto, e allora scattano i controlli. Anzi, più che scattare, potremmo dire che si “accendono le luci” su potenziali problemi. Gli organi competenti, insieme ai produttori, verificano ogni dettaglio, e se c’è anche solo un minimo rischio, non ci pensano due volte: ritirano il prodotto dal mercato. Meglio prevenire che curare, no?

Ultimamente, poi, sembra che i richiami siano più frequenti. Sarà che le normative sono diventate più rigide, oppure che i controlli sono sempre più accurati. Fatto sta che, ogni tanto, qualche prodotto finisce per dover abbandonare gli scaffali prima del previsto.

Una nuova segnalazione prima di Natale

Ebbene sì, anche quest’anno non mancano i richiami. Nelle ultime settimane, una comunicazione ufficiale del Ministero della Salute ha acceso i riflettori su un prodotto natalizio molto popolare.

Questa volta è toccato al mini panettone senza glutine di marca Vergani, venduto da Esselunga, finire nella lista dei prodotti ritirati. Ma no, non per problemi di qualità o  contaminazioni. La causa? Un errore di stampa sull’etichetta. Non sembra una cosa grave, vero? Eppure, in realtà, potrebbe essere un problema per chi è intollerante al lattosio. L’etichetta dichiara chiaramente “senza lattosio”, ma il lattosio è invece presente.

Il lotto incriminato e come restituirlo

Parliamo del lotto 196597, confezioni da 100 grammi, con una scadenza fissata al 21 maggio 2025. La decisione di ritirare il prodotto è stata presa per pura precauzione, ma è giustificata: un piccolo errore per alcuni può trasformarsi in un grande problema di salute. Se per caso hai preso questo mini panettone, niente panico! Puoi riportarlo in negozio e scegliere tra un rimborso o una sostituzione con un altro prodotto. E se hai bisogno di più informazioni, Vergani è a disposizione: puoi chiamare al numero 02 2571069 oppure mandare una mail a qualita@panettonevergani.it.

Questo episodio non è isolato. Nel 2024, i richiami alimentari sono stati già circa 230, con quasi 600 prodotti finiti fuori dagli scaffali. Di recente, ad esempio, anche il cacao in polvere di Penny Market è stato ritirato per via di troppa ocratossina (una tossina che, se ingerita in grandi quantità, può avere effeti indesiderati su reni e abbassarti le difese immunitarie).