Dolore alle ossa, tutta colpa della vitamina D | Se hai una carenza porta a tavola questi alimenti: ne sono pieni

Medico e vitamina D (Depositphotos foto) - www.biomedicalcue.it
Se hai carenza di vitamina D potresti avere frequenti dolori alle ossa, gli esperti consigliano di mangiare questi alimenti.
La vitamina D è una delle vitamine più importanti per il nostro organismo, poiché svolge un ruolo fondamentale nel mantenimento della salute delle ossa, nel corretto funzionamento del sistema immunitario e in molti altri processi biologici.
Essa è unica tra le vitamine poiché può essere prodotta dal nostro corpo quando la pelle è esposta alla luce solare, ma si può anche ottenere tramite l’alimentazione o l’assunzione di integratori. La vitamina D è una vitamina liposolubile, il che significa che si dissolve nei grassi e viene immagazzinata nel corpo per essere utilizzata in seguito.
La sua principale funzione è quella di facilitare l’assorbimento del calcio e del fosforo, minerali essenziali per la salute delle ossa e dei denti. Inoltre, la vitamina D ha effetti positivi sul sistema immunitario, sul sistema nervoso e sui muscoli, aiutando a prevenire malattie come l’osteoporosi, la depressione e alcune malattie autoimmuni.
La principale fonte di vitamina D è l’esposizione ai raggi solari. Quando la pelle viene esposta alla luce solare, in particolare ai raggi ultravioletti B (UVB), il corpo inizia a produrre vitamina D. Tuttavia, questa sintesi dipende da vari fattori, come la latitudine, la stagione dell’anno, l’ora del giorno, la pigmentazione della pelle e l’uso di protezione solare.
Carenza di vitamina D
In molte regioni del mondo, soprattutto durante i mesi invernali, la produzione di vitamina D può essere insufficiente a causa della minore esposizione al sole. Oltre alla produzione cutanea, la vitamina D può essere assunta attraverso alcuni alimenti.
La mancanza di vitamina D è anche stata associata a disturbi dell’umore, come la depressione, e a un aumento della suscettibilità alle infezioni.Le persone a rischio di carenza includono coloro che vivono in aree con poca luce solare, le persone con pelle scura, gli anziani, le persone obese e coloro che seguono una dieta povera di vitamina D.

Quali cibi devi introdurre assolutamente
La vitamina D è fondamentale per l’organismo, in quanto rinforza le ossa, il sistema immunitario e riduce le infiammazioni. Diversi studi suggeriscono che possa anche ridurre infezioni respiratorie e malattie autoimmuni. La principale fonte di vitamina D è l’esposizione al sole, ma anche l’alimentazione gioca un ruolo importante, soprattutto durante l’inverno.
Tra i cibi ricchi di vitamina D ci sono il pesce grasso, come salmone e tonno, che forniscono una buona quantità di vitamina D e anche omega-3, benefici per il cervello e il cuore. È importante cercare di mantenere livelli adeguati di questa vitamina, attraverso una combinazione di esposizione solare, alimentazione equilibrata e, quando necessario, integratori.