Donald Sutherland è morto: l’attore di MAS*H, Klute e The Hunger Games aveva 88 anni
Donald Sutherland, leggendario attore noto per i suoi ruoli in film come “MAS*H,” “Klute” e “The Hunger Games,” è morto all’età di 88 anni. La sua scomparsa è stata annunciata dalla sua agenzia CAA, che ha riferito che è deceduto giovedì a Miami dopo una lunga malattia. Suo figlio, Kiefer Sutherland, ha reso omaggio al padre su Instagram, sottolineando il suo immenso contributo all’industria cinematografica e la sua incessante passione per la recitazione.
Una carriera versatile lunga sei decenni
Con un’altezza di 1,93 metri e una presenza distintiva, la carriera di Sutherland è stata segnata da una notevole versatilità che lo ha visto interpretare una vasta gamma di ruoli in vari generi. Ha ottenuto un significativo riconoscimento per la prima volta con il suo ruolo in “The Dirty Dozen” (1967), seguito da interpretazioni memorabili in “Kelly’s Heroes” e “MAS*H” dove ha interpretato l’irriverente e spiritoso Hawkeye Pierce. La sua collaborazione con Jane Fonda in “Klute” ha ulteriormente consolidato la sua reputazione di attore formidabile.
La capacità di Sutherland di passare con disinvoltura tra i generi è stata evidente negli anni ’70, con ruoli nel remake horror “Invasion of the Body Snatchers,” nella commedia “Animal House,” e nel thriller psicologico “Don’t Look Now.” La sua interpretazione di un ufficiale sovietico nel film TV “Citizen X” gli è valsa un Emmy, e ha anche ricevuto due Golden Globe durante la sua prolifica carriera.
Contributi duraturi al cinema e alla televisione
Negli anni ’80 e ’90, Sutherland ha continuato a offrire interpretazioni avvincenti in film come “Ordinary People,” “JFK,” e “The Italian Job.” Era altrettanto abile in televisione, con ruoli notevoli nelle serie limitate “Trust” e “The Undoing.” La sua interpretazione del Presidente Snow nella serie di film “The Hunger Games” lo ha fatto conoscere a una nuova generazione di spettatori, dimostrando la sua capacità di incarnare sia fascino che minaccia.
La dedizione di Sutherland al suo mestiere era evidente nel suo approccio ai ruoli e nel suo continuo coinvolgimento in progetti diversi. Anche negli ultimi anni, è rimasto attivo nell’industria, apparendo nel thriller spaziale “Moonfall” e nella mini-serie di Roku TV “Swimming with Sharks” nel 2022. Il suo ultimo ruolo è stato nel dramma western di Paramount+ “Lawmen: Bass Reeves” nel 2023.
Un’eredità di eccellenza e ispirazione
Nato a Saint John, New Brunswick, Sutherland ha superato numerose sfide di salute da bambino, tra cui la poliomielite. Ha inizialmente studiato ingegneria all’Università di Toronto prima di passare al teatro, una decisione che ha portato a una carriera illustre durata oltre sei decenni. Ha ricevuto un premio onorario dall’Academy of Motion Picture Arts and Sciences nel 2017 ed è stato onorato con l’Ordine del Canada, riconoscendo i suoi contributi sia alle arti che alla sua terra natale.