Con le dimensioni e il peso di una carta di credito standard, da portare nel portafoglio e averla sempre a portata di mano, KardiaMobile Card è capace di effettuare sei rilevamenti di aritmia e utilizza la tecnologia Bluetooth per connettersi al telefono e registrare ECG (elettrocardiogramma) di livello medico.
AliveCor è un’azienda statunitense di dispositivi medici, specializzata nel produrre ECG con l’approvazione della FDA (Food and Drug Administration), la quale, dopo l’ultimo dispositivo ECG a 6 derivazioni (KardiaMobile 6L), ha compiuto un ulteriore passo in avanti con un dispositivo che necessita delle sole dita di entrambe le mani per iniziare la registrazione dell’ECG e che dispone anche di una app a cui collegarsi.
Attraverso l’accoppiamento con tecnologia Bluetooth all’app per smartphone, l’app Kardia, e la creazione di un account, l’utente associa il proprio dispositivo KardiaMobile Card e posiziona le dita di entrambe le mani sulla scheda: inizia la registrazione dell’ECG.
In grado di fornire un ECG a derivazione singola, ossia fornisce informazioni sul battito e sul ritmo cardiaco e consente la classificazione della fibrillazione atriale, il dispositivo rileva sei tipi di aritmia: fibrillazione atriale, bradicardia, tachicardia, PVC (battiti prematuri ventricolari), ritmo sinusale con SVE (extrasistole sopraventricolari) e ritmo sinusale con QRS ampio. Siamo davanti all’ECG capace di effettuare più rilevamenti di qualsiasi altro presente sul mercato!
Terminata la registrazione dell’ECG, gli utenti hanno anche accesso alle analisi cardiologiche dei loro ECG con tecnologie sofisticate ed accurate, a report sulla salute del cuore, al monitoraggio dei farmaci e molto altro tramite il servizio KardiaCare, un abbonamento disponibile a 99$ all’anno.
Per studiare i dati, viene utilizzata l’intelligenza artificiale in grado di fare da campanello d’allarme in presenza di segni di aritmie cardiache; grazie alla funzionalità dell’abbonamento di poter condividere le registrazioni ECG, l’utente può inviare i tracciati al proprio medico per avere un riscontro approfondito.
Tra gli obiettivi di AliveCor c’è quello di mettere a disposizione di tutti l’analisi ECG in tempo reale, direttamente nelle borse dei pazienti, e dare prontamente accesso alle cure cardiache; è significativo che tale obiettivo sia stato condiviso anche dalla FDA, la quale ha autorizzato l’uso di KardiaMobile Card (che costa 149$).
È un dispositivo usa e getta, che non richiede l’attivazione del Wi-Fi né di essere ricaricato e il cui stato della batteria è visualizzabile dall’app (se scarico, verrà inviata una scheda sostitutiva dall’azienda entro un anno dalla garanzia), dunque pronto per l’uso; è facile da spedire ai pazienti, date le sue dimensioni ridotte e il piccolo pacchetto in cui è contenuto all’arrivo.
Un’innovazione senza precedenti, in particolare la sua facilità di trasporto e di utilizzo e la sua capacità di fornire cure cardiache al paziente, perché basata sull’idea di disporre di un cardiologo virtuale 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 quando i pazienti non sono di fronte al proprio medico.
L’ultimo prodotto rilasciato da AliveCor è il KardiaMobile 6L: esso dà la possibilità di registrare ECG a sei derivazioni (l’elettrocardiogramma standard è costituito da 12 derivazioni, le quali sono degli assi medianti i quali l’ECG registra i potenziali elettrici degli atri e dei ventricoli) e di rilevare sei delle aritmie più comuni, il tutto tramite contatti con le dita di entrambe le mani, oltre ad un ginocchio o ad una caviglia. È il leader nella sua stessa categoria, ma il nuovo dispositivo ha l’ulteriore vantaggio delle dimensioni ridotte, simili a quelle di una carta di credito.
Infine, anche Apple ha disposto la lettura che registra la funzione ECG tramite Apple Watch. Nonostante sia anch’esso un ECG a derivazione singola, l’app Kardia collegata al nuovo KardiaMobile Card consente di identificare alcuni tipi di aritmie che l’ECG di Apple Watch non rileva.
A cura di Angela Apicella.