Elisabetta Gregoraci, altro che dieta ferrea: mantiene il suo fisico perfetto anche con qualche peccato di gola

Elisabetta Gregoraci svela il suo equilibrio tra alimentazione sana e piccoli piaceri senza rinunce estreme.

Oggi più che mai tutti parlano di alimentazione sana. Tra mode passeggere, diete miracolose e consigli più o meno utili, è facile sentirsi confusi. A volte sembra che per mangiare bene bisogni quasi laurearsi in nutrizione per quanto sembri complicato.

C’è chi fa di tutto per inseguire la perfezione: cibi bio, prodotti a km zero, pesce sostenibile… un vero e proprio lavoro extra. Però, nella vita reale, non è sempre così semplice rispettare tutte queste regole, anzi. Il tempo scarseggia e spesso si finisce per scegliere quello che si trova.

Alla fine, il segreto non sta nell’ossessione ma nel trovare un equilibrio. Informarsi, scegliere consapevolmente quando si può, senza però impazzire dietro a ogni etichetta. Piccoli passi che nel lungo periodo fanno una grande differenza, senza togliere il piacere di vivere.

E poi, chi ha detto che per stare in forma bisogna rinunciare a tutto? Ogni tanto qualche vizio ci sta. Anche i più attenti sanno che la rigidità assoluta non porta lontano. Un approccio più rilassato rende tutto più sostenibile.

Elisabetta Gregoraci e il suo modo semplice di stare in forma

Elisabetta Gregoraci lo sa bene. Oggi è sicuramente più attenta alla qualità di quello che mangia, anche se ammette che non sempre si riesce a essere perfetti. “Cerco di essere equilibrata ma non mi soffermo troppo sulla provenienza dei cibi”, racconta a Vanity Fair. E poi, diciamolo, stare dietro a tutto richiede tempo e pazienza, due cose che la vita di tutti i giorni spesso non permette.

Quando può, però, Elisabetta si informa: capire i benefici e i rischi di quello che finisce nel piatto è diventato per lei importante. Senza esagerazioni, ma con quella consapevolezza che, nel tempo, cambia il modo di mangiare. Il tutto soprattutto senza rinunciare a qualche sfizio.

Sfizi golosi senza sensi di colpa

Se c’è una cosa a cui non può proprio rinunciare, sono i carboidrati. “Il mio fisico ma anche il mio cervello ne hanno bisogno”, confessa. E non parliamo solo di pane o pasta: anche il cioccolato ha il suo posto speciale nella sua dieta quotidiana.

Chi la segue lo sa bene: non ne abusa, ma si concede qualche morso di tanto in tanto, senza sensi di colpa. Con moderazione, certo, ma sempre con l’idea che mangiare deve restare un piacere e non diventare una tortura.