Il forno a microonde può rappresentare un grosso rischio per la salute: i medici sono allarmati, ma i dati parlano chiaro.
Il forno a microonde è uno degli alleati più preziosi in cucina: con pochi secondi è in grado di riscaldare o scongelare praticamente qualsiasi alimento, salvandoci quando il tempo è poco e la fame molta. Nato negli anni ‘50 negli Stati Uniti, è subito diventato un simbolo di praticità per chi ha sempre mille cose da fare. Basta un tocco, e il pranzo o la cena sono pronti senza aspettare un’eternità davanti ai fornelli.
Nel corso del tempo, però, il microonde è stato al centro di diversi miti e preoccupazioni. Spesso si sente parlare delle sue radiazioni come se fossero simili a quelle di una centrale nucleare, ma in realtà parliamo di onde non ionizzanti.
Nonostante la praticità, il microonde è spesso oggetto di discussioni su sicurezza e salute. Tuttavia, è dimostrato che, se usato correttamente, il microonde non altera i nutrienti più di altre cotture. È comunque consigliabile utilizzare contenitori adatti, evitando metalli o plastiche non specifiche.
Nato per scopi militari negli anni ’40, il microonde ha subito una rapida evoluzione per diventare un must-have domestico. La sua diffusione ha rivoluzionato la cucina, consentendo una preparazione dei pasti più rapida e versatile, adatta ai ritmi frenetici della vita moderna.
A differenza di altre radiazioni, come quelle dei raggi X, queste sono del tutto sicure e non possono danneggiare i tessuti umani. Lo stesso tipo di radiazione viene emesso dai cellulari, e come per i telefoni, anche sul microonde l’OMS assicura che non c’è rischio per la salute.
Eppure, alcune perplessità rimangono. Secondo l’oncologo Henri Joyeux, usare il microonde può influire su alcune proprietà del cibo, soprattutto quando viene usato a lungo o a temperature molto alte. Per esempio, può far perdere vitamine come la C, oppure trasformare certi amminoacidi (come la l-prolina) in composti diversi che, seppur sicuri, non sono tra i più benefici se consumati in quantità eccessiva.
Il microonde è fantastico, ma qualche precauzione è sempre utile, soprattutto quando lo si usa per scongelare alimenti. Le sue onde riscaldano velocemente l’esterno del cibo, ma a volte lasciano il centro freddo, creando l’ambiente perfetto per batteri e microrganismi. Questo può essere rischioso, specialmente per i prodotti precotti o parzialmente cotti, che hanno bisogno di temperature uniformi per essere sicuri.
L’esperto Henri Joyeux raccomanda di fare attenzione quando si riscaldano o scongelano cibi densi. Gli alimenti liquidi, come le zuppe, si riscaldano in modo uniforme, ma quelli solidi possono rimanere freddi al centro. Se possibile, mescola il cibo a metà riscaldamento o dividilo in porzioni più piccole per assicurarti che il calore arrivi dappertutto. Così potrai goderti il tuo pasto con la sicurezza che sia buono e sicuro!