Un gel per rigenerare lo smalto dentale
Lo smalto dentale, strato ultimo che riveste i denti, è tra le sostanze naturali più dure del nostro corpo, infatti tutte le frese che si utilizzano in odontoiatria presentano alla punta granuli di diamante per permettere di tagliarlo.
Tuttavia, è soggetto a erosione e, come sappiamo, questo fenomeno è irreversibile, provocando la lenta esposizione del dente a sostanze dannose. Dunque, un gruppo di ricercatori dell’Università di Zhejiang e dell’Istituto di ricerca Jiujiang ha messo a punto un gel in grado far ricrescere lo smalto dei denti.
Smalto dentale: caratteristiche e danneggiamento
Lo smalto è un tessuto bianco traslucido, il più rigido e mineralizzato dell’organismo (circa il 96% sono minerali, in particolare calcio) e riveste la zona del dente esposta all’ambiente orale, proteggendola dall’usura e dall’attacco acido de batteri.
Nonostante la sua durezza, è soggetto quotidianamente a danneggiamento causato da erosione e abrasione. L’erosione si innesca quando il dente entra in contatto con sostanze e cibi acidi che, innescano un processo di demineralizzazione, provocando le carie.
L’abrasione, invece, è dovuta principalmente allo sfregamento dello spazzolino quando ci si lava i denti. Dunque, il problema principale rimane ovvero una volta danneggiato, lo smalto dentale non si riforma più perché una volta maturo diventa acellulare, il che significa che diventa privo della capacità di autoripararsi.
La sperimentazione
La duplicazione artificiale in laboratorio è particolarmente difficile a causa della complicata struttura gerarchica dello smalto naturale. Il gel, messo a punto dai ricercatori, è formato mescolando ioni calcio e fosfato, entrambi minerali contenuti naturalmente, con la sostanza chimica chiamata trietilammina in una soluzione alcolica.
Il gel è stato testato sui denti dei topi e si è dimostrato capace di rigenerare lo smalto entro 48 ore. Tuttavia, la sostanza rappresenta una soluzione promettente per l’odontoiatria rigenerativa ma la strada è ancora lunga. Infatti, lo smalto rigenerato è ancora molto sottile rispetto a quello naturale che è più spesso di circa 400 volte.
Gli scienziati stanno attualmente continuando i test sui topi e stanno pianificando di testare il gel sulle persone, monitorando il modo in cui il nuovo smalto regge durante la loro giornata, mangiando, bevendo e masticando.