Il generale Claudio Graziano, una delle figure più rilevanti della difesa italiana e europea, è stato trovato morto a Roma il 16 giugno 2024, all’età di 70 anni. Presidente di Fincantieri dal 2022, Graziano ha avuto una carriera militare prestigiosa e internazionale, culminata con la carica di Presidente del Comitato Militare dell’Unione Europea e Capo di Stato Maggiore della Difesa italiana.
Nato a Torino nel 1953, Graziano ha iniziato il suo percorso nell’Esercito Italiano come ufficiale di fanteria alpina. Ha comandato diverse unità, tra cui il 2º Reggimento Alpini e la Brigata Alpina Taurinense, e ha svolto incarichi di rilievo in missioni internazionali come UNIFIL in Libano e ISAF in Afghanistan. La sua leadership è stata riconosciuta con numerose onorificenze, tra cui il titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Nel 2022, Claudio Graziano è stato nominato presidente di Fincantieri, uno dei più importanti gruppi cantieristici del mondo. Durante il suo mandato, ha promosso progetti di innovazione tecnologica e sostenibilità, contribuendo significativamente al rilancio del settore navale italiano. La sua gestione è stata caratterizzata da una visione strategica mirata a rafforzare la competitività internazionale dell’azienda.
Poco tempo prima della sua morte, Graziano aveva subito la perdita della moglie Marisa Lanucara, con cui viveva a Roma. Il decesso del generale non è stato attribuito a cause naturali né a interventi di terzi, lasciando spazio a ipotesi ancora in fase di chiarimento.