In gravidanza il cervello si riorganizza in vista della maternità
La gravidanza è un periodo di nove mesi, corrispondenti a 40 settimane, durante i quali il feto si sviluppa nel corpo della donna in attesa di essere partorito. Durante questa fase, le future mamme possono sperimentare emozioni contrastanti, tra la gioia dell’arrivo del nuovo membro della famiglia e l’ansia di non sentirsi all’altezza del compito. Inoltre, il corpo subisce una serie di cambiamenti significativi che lo rendono diverso rispetto all’inizio della gestazione.
Ma come avviene questa trasformazione a livello cerebrale? Cosa succede nel cervello durante la gravidanza? Uno studio recentemente pubblicato su Science sembra aver fornito delle risposte a queste domande. Esaminiamo i risultati dello studio e le implicazioni che essi comportano per le donne in attesa.
La maternità: cosa comporta nella donna?
La maternità è un’esperienza straordinaria che suscita una gamma di emozioni intense e uniche. Diventare madre rappresenta spesso un momento di grande gioia e realizzazione personale per molte donne. Questa fase porta con sé cambiamenti significativi che influenzano vari aspetti della vita di una donna, compresi comportamento, stile di vita e prospettiva sul mondo.
Durante la gravidanza, il corpo subisce notevoli trasformazioni fisiche, tra cui l’aumento di peso, modifiche nel seno e nell’addome, nonché l’espansione dell’utero. Dopo il parto, il corpo potrebbe richiedere un periodo di tempo per tornare alla sua forma e dimensioni pre-gravidanza.
I livelli di ormoni possono oscillare notevolmente durante la gravidanza e dopo il parto, influenzando l’umore e le emozioni. Le donne in gravidanza solitamente adottano un’attenzione particolare all’alimentazione e all’esercizio fisico adeguato per garantire il benessere del bambino. Successivamente al parto, potrebbe essere necessario apportare adeguamenti per ritornare a uno stile di vita attivo.
Inoltre, la maternità può comportare momenti di stress e fatica, specialmente nelle prime fasi quando il bambino richiede cure continue, potendo influenzare il sonno della madre.
Lo studio sulla riorganizzazione in gravidanza del cervello
In gravidanza, il cervello della donna subisce continui cambiamenti che influenzano le emozioni, con un ruolo significativo degli ormoni. Uno studio condotto dai ricercatori del Francis Crick Institute di Londra e pubblicato sulla rivista Science, ha analizzato gli effetti di questi cambiamenti attraverso un esperimento su topi gravidi.
Durante la gravidanza, due ormoni cruciali, gli estrogeni e il progesterone, giocano un ruolo chiave, agendo nell’area mediana preottica dell’ipotalamo (MPOA). Gli estrogeni riducono l’attività basale dei neuroni, aumentandone l’eccitabilità, mentre il progesterone rafforza le connessioni tra i neuroni. Questo intricato sistema ormonale è fondamentale per preparare la donna alla maternità.
Il team di ricerca ha reso insensibili questi ormoni nelle femmine dei topi, e come risultato, non è emerso alcun sentimento di maternità in esse. Ciò fornisce una chiara evidenza dell’importanza cruciale degli estrogeni e del progesterone nel processo di preparazione materna.
I risultato dello studio
La ricerca ha rilevato come tale riorganizzazione non è altro che una riassegnazione di priorità: le topi non accoppiate mettono l’accento sull’accoppiamento e non sentono la necessità di prendersi cura dei cuccioli di altre femmine. Al contrario, le madri devono dimostrare un forte comportamento materno per garantire la sopravvivenza della prole.
Questo fenomeno dimostra che i cambiamenti durante la gravidanza non riguardano solo il corpo e le emozioni, ma coinvolgono anche un intricato sistema ormonale che svolge un ruolo cruciale nella preparazione alla maternità. Questi adattamenti avvengono già prima della nascita del nascituro, plasmando i circuiti genitoriali in previsione dei futuri comportamenti materni della donna.