Cibi pericolosi per la salute, esistono davvero? Purtroppo sì. Alcuni alimenti non trattati possono essere colpiti da parassiti invisibili e pericolosi per l’Uomo.
Non tutti i cibi sono salutari per l’esistenza umana, eppure si trovano sulle nostre tavole. Com’è possibile? Come sappiamo gran parte del cibo va cotto o trattato prima di assumerlo. Ci sono alcuni casi dove questo, però, non è possibile o non è sufficiente.
È il caso della carne congelata: una volta tolta dal frigorifero, non è possibile congelarla di nuovo, ma va consumata dopo la cottura, altrimenti il rischio è che parassiti e batteri possano intervenire durante il processo.
Anche frutta e verdura si trattano a dovere prima dell’assunzione, così da evitare eventuali contaminazioni. Ci sono 3 cibi soggetti a parassiti. Si tratta di alimenti di origine animale, i cui parassiti possono arrivare fino al cervello.
Quali sono questi alimenti secondo la Scienza e quali sono le cause che consigliano di ridurre il consumo al minimo?
Ci sono 3 cibi insospettabili che possono contenere dei parassiti invisibili e pericolosi per la salute. In pochissimi li ritengono pericolosi, perché sono cotti. Il primo è la carne di maiale. Questo animale è allevato in strutture intensive e per questo soggetto all’utilizzo di antibiotici. Nonostante tutte le precauzioni, la carne lavorata contiene dei parassiti e alcuni di questi possono finire nel cervello, causando delle malattie neurodegenerative.
Un discorso simile si può fare per il salmone allevato, venduto come affumicato. Purtroppo, lo stato di allevamento costringe all’uso di antibiotici e farmaci, che generano una carne grassa e potenzialmente soggetta a parassiti. Infine il sushi si considera un cibo pericoloso a un largo consumo, perché non è cotto. La mancata cottura consente a batteri e parassiti di diffondersi liberamente, arrivando al cervello attraverso la digestione.
Ci sono diverse strategie per eliminare i parassiti dai cibi. Lo sanno bene le industrie alimentari, che applicano regolamenti severi già in fase di lavorazione e confezionamento degli alimenti. I metodi più diffusi sono la pastorizzazione per il latte e i suoi derivati, l’abbattimento alle basse temperature per il pesce e la cottura per i cibi che vanno sulle nostre tavole. In più, ci sono delle strategie che le persone possono applicare anche in casa per evitare che il cibo che arriva a tavola sia contaminato.
Per eliminare i parassiti dal cibo non basta sciacquare con acqua corrente, meglio se calda. Ci sono dispositivi medici che si possono usare per gli alimenti. Questi eliminano i parassiti e garantiscono la sicurezza del prodotto. Alcuni organismi di questo tipo si presentano dopo il confezionamento. Per questo è importante eliminare le bucce dalla frutta, pulire bene la verdura e cuocere il cibo dove possibile.