I bambini rischiano di ammalarsi: Principe William preoccupato per i suoi figli | Costretto a correre subito ai ripari

Il principe William preoccupato (The Royal Family Channel - youtube foto) - www.biomedicalcue.it
Il Principe William e Kate Middleton alle prese con un particolare dilemma davvero intricato in merito ai loro figli.
Essere un bambino e crescere in una famiglia reale può sembrare un sogno, ma in realtà è tutto fuorché semplice. E quando attorno a te ruotano situazioni pressanti, trovare un pò di normalità diventa complicato. Anche se sei solo un bambino.
La verità è che i piccoli Windsor, come tanti altri nati sotto i riflettori, rischiano di perdere qualcosa di fondamentale. E per i figli più giovani, che spesso vivono situazioni di disagio, può diventare una vera e propria lotta silenziosa.
In mezzo a tutto questo, i genitori fanno il possibile. Cercano di proteggere, di creare un equilibrio. Ma è un’impresa. Anche perché il confine tra privacy e pubblico è sottile, fragile. E i bambini – che sono sensibili per natura – percepiscono molto più di quanto si pensi. Basta poco perché si sentano male.
E da qui, il rischio è che crescano con un senso di frustrazione, o magari si ribellino più avanti, quando inizieranno a voler prendere le distanze da un mondo che non sentono loro. È una dinamica che, purtroppo, si è già vista. E chi oggi sta al timone lo sa bene.
Dietro le quinte di una famiglia perfetta
Stando a quanto racconta DiLei, Kate Middleton e il Principe William sono tutt’altro che tranquilli. A preoccupare, stavolta, non è la Corona o qualche crisi diplomatica, ma la situazione delicata di Charlotte e Louis. I due bambini stanno crescendo accanto al fratello maggiore George, futuro Re, e questo – inevitabilmente – crea un certo squilibrio.
I duchi di Cambridge – anzi, ormai Principi del Galles – stanno cercando di evitare che i due più piccoli si sentano secondari o invisibili. Per farlo, hanno adottato un approccio educativo più moderno e flessibile, cercando di dare a ognuno uno spazio per esprimersi, anche al di fuori dell’ambiente reale. Si parla di università, beneficenza, vita normale. Tutto, pur di farli crescere con un’identità propria. Ah, e tenendoli lontani dai riflettori il più possibile, pure. Questo per evitare che si ripeta una spiacevole situazione.
Paragoni importanti
Il paragone con la storia di Harry è inevitabile. Anche lui ha vissuto quell’ombra, quel ruolo da “spalla del protagonista”, e la cosa non è finita benissimo. Kate e William lo sanno. E sanno anche che se non si interviene in tempo, si rischia di creare ferite silenziose, difficili da curare. Per questo oggi fanno scelte drastiche, mettono i figli prima di tutto, anche della monarchia.
Charlotte e Louis, che oggi hanno nove e sette anni, sono ancora piccoli, ma il mondo attorno a loro non aspetta. Per proteggerli davvero, i loro genitori stanno tentando di costruire un percorso su misura, che li faccia sentire importanti a prescindere da chi sarà Re. E se un giorno vorranno prendere una strada lontana da Buckingham Palace… beh, sembra che avranno il via libera. Senza pressioni. O almeno, si spera.