Ictus e infarto, con una semplice abitudine possiamo prevenirli: il segreto in questo rito mattutino a cui nessuno rinuncia

Un gesto quotidiano può fare la differenza per la salute del cuore: scopri come iniziare la giornata. Cosa fare?

L’ictus e l’infarto sono emergenze mediche che colpiscono il cervello e il cuore. L’ictus si verifica quando il flusso di sangue al cervello viene interrotto. Gli effetti possono variare da lievi a gravi, con difficoltà nel movimento o nel linguaggio.

L’infarto, o attacco cardiaco, avviene quando un’arteria che porta sangue al cuore si blocca. Così si interrompe il apporto di ossigeno al muscolo cardiaco. L’infarto può causare danni permanenti al cuore, compromettendone la funzione.

I sintomi dell’ictus includono difficoltà a parlare, perdita di equilibrio e paralisi su un lato del corpo. Riconoscere questi segnali è fondamentale per intervenire e ridurre i danni cerebrali. La regola F.A.S.T. (Faccia, Arti, Scandire, Tempo) può aiutare a identificare i sintomi e richiedere soccorso medico.

Per l’infarto, i sintomi sono dolore al petto, che può irradiarsi verso il braccio sinistro, il collo o la schiena, e difficoltà a respirare. Qual è l’abitudine da cambiare che consente di ridurre questi rischi?

L’abitudine da non cambiare

Uno studio ha scoperto che il caffè potrebbe avere effetti positivi per la prevenzione di ictus e infarti, patologie cardiovascolari tra le più pericolose. La ricerca, condotta dal Preventive Medicine & Public Health Research Institute, ha analizzato i dati di migliaia di individui monitorando il consumo quotidiano di caffè e la sua relazione con la salute cardiovascolare. È emerso che chi beve caffè con moderazione ha una minore probabilità di soffrire di problemi cardiaci rispetto a chi non ne consuma affatto.

Uno dei fattori chiave alla base dei benefici del caffè è la presenza di antiossidanti, come i polifenoli, che aiutano a combattere i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cellulare e del danno arterioso. Il caffè stimola il metabolismo e può contribuire a mantenere bassi i livelli di colesterolo cattivo (LDL) nel sangue. Questi effetti positivi possono ridurre il rischio di sviluppare ostruzioni nelle arterie, che portano spesso ad ictus e infarti.

Cosa dice la ricerca

Sembra che il caffè filtrato è il migliore per la salute cardiovascolare, poiché riduce i livelli di diterpeni, composti che possono aumentare il colesterolo LDL se non filtrati. Gli esperti consigliano di evitare caffè non filtrato, come quello bollito o alla turca, poiché potrebbe avere un effetto meno favorevole sul colesterolo.

Gli studiosi raccomandano prudenza, poiché un consumo eccessivo di caffè può avere effetti negativi, tra cui aumento della pressione sanguigna, nervosismo e insonnia. La prevenzione cardiovascolare si basa su uno stile di vita sano, che include una dieta equilibrata, esercizio fisico regolare e abitudini consapevoli, come il consumo moderato di caffè.