Home / Come funziona? / Igiene orale: cos’è, la cura e gli strumenti

Oggi 20 Marzo, ricorre la giornata mondiale dell’igiene orale, ed in occasione di tale ricorrenza, si analizza come è possibile mantenere una corretta salute orale, in modo tale da prevenire carie, gengiviti e lesioni traumatiche.

Cosa si intende per igiene orale?

Per igiene orale si intende la pulizia da effettuare per mantenere la bocca in un buono stato di salute, rimuovendo dai denti agenti responsabili di placca e tartaro.

Come fare una pulizia dei denti a casa?

Per mantenere i denti in buono stato è necessario partire da piccoli gesti quotidiani, come lavare i denti dopo ogni pasto, utilizzare il filo interdentale e lo scovolino una volta al giorno.

Lo spazzolino da denti di deve adattare alle necessità della persona che lo usa, che sia esso manuale o elettrico oppure che abbia setole morbide, medie o dure a seconda della conformazione della gengiva.

L’igiene orale con lo spazzolino manuale

Per effettuare un’igiene orale con uno spazzolino manuale è necessario in prima battuta inumidire le setole, posizionando a 45 gradi sulla gengiva a contatto con il dente e ruotare lo spazzolino verso il dente con movimenti circolari unidirezionali, l’intera operazione dovrebbe durare non meno di 3 minuti. Evitare movimenti orizzontali che potrebbero danneggiare non solo la gengiva ma anche compromettere lo smalto dentale. Inoltre, è consigliabile cambiare il proprio spazzolino una volta ogni 3/4 mesi.

Lo spazzolino elettrico per l’igiene orale

L’utilizzo dello spazzolino elettrico per l’igiene orale è da preferire in quanto permette di avere una pulizia più profonda, permettendo di arrivare lì dove uno spazzolino manuale non riesce: tramite le oscillazioni delle testina che sono molto più rapide di quello manuale si ha un’igiene maggiore. Inoltre, dove è possibile è preferibile adoperare lo spazzolino elettrico in quanto la pulizia che si ottiene con lo stesso in un tempo più breve si può ottenere con quello manuale in 6 minuti.

Oltre l’igiene dentale, è necessario mantenere la lingua pulita tramite un pulisci lingua, in modo tale evitare la formazione della placca dentale ed evitare la comparsa di alitosi.

igiene dentale

Quando si usa il filo interdentale?

Il filo interdentale è adoperato per rimuovere il 70% della placca e del cibo presente tra un dente ed un altro, inoltre per ridurre il sanguinamento gengivale. Per adoperarlo è necessario eseguire dei semplici step:

  • Prendere un segmento di 70 cm, avvolgerlo tra le dita medie.
  • Posizionare gli indici sul filo con le punte rivolte una verso l’altra, indirizzandoli verso il basso in caso di denti inferiori, verso l’alto in caso di denti superiori. Nel caso di incisivi utilizzare un indice ed un pollice.
  • Utilizzare il filo interdentale non delicatezza, tenendo il filo fermamente contro il dente.

Come si usano gli scovolini per i denti?

Lo scovolino, insieme al filo interdentale, è uno strumento da adoperare la sera, è costituito da un filo di nylon intrecciati ad un filo di acciaio inossidabile. Si presenta in differenti grandezze in base alla lunghezza dei filamenti. Per eseguire una corretta pulizia dei denti bisogna adoperarlo quanto segue:

  • Scegliere un diametro appropriato.
  • Inumidire lo scovolino.
  • Muoverlo con tra un dente ed un altro.

Con lo scovolino è possibile ottenere un’eliminazione di placca maggiore del filo interdentale.

Chi fa l’igiene dentale?

Oltre la pulizia dei denti quotidiana, da eseguire almeno 2 volte al giorno, è consigliabile una volta ogni 6 mesi, o a seconda della necessità, un’igiene orale dal un professionista, il quale eliminerà la placca batterica ed il tartaro che si accumulano. Il professionista dell’igiene orale, che sia dentista, un igienista dentale o un odontoiatra effettuerà una pulizia più profonda tramite l’ausilio di strumenti professionali evitando la formazione di problematiche dentali.

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