Un detto antico recita “Aprile dolce dormire”, chi si ritrova in questa situazione? Chi è a corto di energie e vorrebbe solo passare le giornate a poltrire sul divano ed ad oziare? Scommetto che in tanti si rivedono in questa descrizione, ecco perché in questo articolo si parlerà di come recuperare l’energia in primavera.
Prima ancora di analizzare i rimedi per riprendersi dalla stanchezza della bella stagione, è necessario comprendere perché sonno e stanchezza ne fanno da padroni. Nella maggior parte dei casi ad influire sulla salute e di conseguenza sul senso di stanchezza vi sono le mutazioni climatiche, specialmente per coloro i quali sono meteoropatici. Infatti, l’organismo non è ancora abituato a tale cambiamento climatico e per questo motivo ciò può influire sulle attività giornaliere.
Inoltre, ad influenzare sull’energia in primavera si aggiungono anche le varianti dell’insonnia disturbata dal passaggio dall’ora solare a quella legale portando ad un’alterazione della produzione della melatonina, dello stress ed infine dell’allergia che porta un ulteriore indebolimento della persona.
Il primo sintomo di cui soffrono le persone con mancanza di energia in primavera è l’insonnia, la quale a sua volta innesca una serie di meccanismi secondari come:
Per poter sopravvivere al cambio di stagione e tutto ciò che esso comporta, l’individuo dovrebbe adottare una serie di cambiamenti che possono portarlo a migliorare e recuperare energia in primavera. Tra le modifiche nello stile di vita si trovano:
Cercare per quanto è possibile di stabile un ciclo sonno-sveglia regolare, andando a dormire e svegliandosi sempre alla stessa ora, anche nei giorni di vacanza, creando un ambiente buio, privo di rumori e ben arieggiato. Inoltre è importante disintossicarsi da fonti luminose come tablet, smartphone prima di addormentarsi, perché la loro luce riduce la secrezione di melatonina.
Sotto parere del medico, prediligere integratori che permettono di stimolare le difese naturali e preparare l’organismo ai cambiamenti climatici, che diano un giusto apporto di vitamine, sali minali e amminoacidi, come la vitamina B6, B12, il magnesio, il potassio, lo zinco, l’acido folico, il ferro, il rame. Assumendo, lì dove è necessario integratori che permettano di ristabilire i livelli corretti di melatonina. Un apporto di vitamina D, per combattere i malanni stagionali ed anche la tristezza provocata dalla primavera, arriva direttamente dal sole, infatti il 90% di tale vitamina è metabolizzata dall’organismo per contatto con il sole.
Necessario è svolgere attività fisica, possibilmente nel verde, in quanto uno studio giapponese ha dimostrato che si hanno una serie di benefici come la regolazione del battito cardiaco, della pressione sanguigna e la riduzione dello stress. Tra gli sport consigliati si ha la ginástica natural, un mix di yoga, stretching e capoeira, che permette di trovare consapevolezza, concentrazione e fiducia. Oltre all’attività fisica è necessario mantenersi attivi per tutto il giorno, magari arrivando a fare i famosi 10.000 passi al giorno.
E’ essenziale per assumere i giusti nutrimenti avere una dieta equilibrata prediligendo cibi come zuppe di legumi, spinaci, formaggi, uova bollite, yogurt e pesce, a tali alimenti si possono aggiungere la frutta fresca e la frutta secca, ricca di proteine, omega 3 fosforo e vitamine, essenziali per affrontare la giornata. Inoltre, è necessario assicurarsi di fare cinque pasti al giorno in modo tale da distribuire i nutrimenti durante la giornata. Evitando di assumere alcolici, caffeina e nicotina 6-7 ore prima di dormire anche per regolare il ciclo del sonno.