Anziani davanti al lago (Pixabay Foto) - www.biomedicalcue.it
Bonus Inps, potrebbe esserci un nuovo bonus fino a 850 euro. Quali sono le modalità per accedere all’incentivo?
Con l’invecchiamento della popolazione, sempre più famiglie si trovano ad affrontare le sfide legate alla cura dei propri cari anziani in condizioni di salute complesse. Il supporto economico è una soluzione per garantire una qualità di vita dignitosa e per facilitare l’accesso a servizi di assistenza professionale.
Tra le varie forme di aiuto, un’attenzione è rivolta alle persone anziane con disabilità, le quali necessitano di cure e sostegno continuativi. Questi individui si trovano a dover gestire spese rilevanti per l’assistenza quotidiana, rendendo difficile mantenere un livello di vita adeguato senza l’aiuto di fondi pubblici o familiari.
Il bisogno di politiche mirate che supportano economicamente le famiglie in queste situazioni è diventato sempre più importante. Molti Paesi hanno avviato programmi di welfare destinati agli anziani, con l’obiettivo di alleggerire il peso economico legato all’assistenza sanitaria e sociale.
Questi programmi prevedono sussidi mensili, agevolazioni fiscali e servizi di assistenza domiciliare, tutti strumenti pensati per migliorare la vita degli anziani e delle loro famiglie, in particolare in situazioni di invalidità o grave dipendenza.
L’introduzione di iniziative finanziate da fondi europei ha contribuito a potenziare questi sforzi. Così garantiscono risorse aggiuntive per sviluppare programmi di assistenza innovativi e sostenibili. L’utilizzo di tali fondi ha permesso di avviare progetti pilota volti a migliorare l’accesso ai servizi sociali, soprattutto per le categorie più vulnerabili.
Tra le nuove misure in arrivo, una delle più rilevanti è l’introduzione di un bonus mensile di 850 euro per gli anziani invalidi. A partire dal 2025, molti beneficiari della Legge 104 potranno accedere a questo sostegno, che sarà finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Il bonus sarà destinato agli anziani con almeno 80 anni di età, un ISEE inferiore a 6.000 euro e gravi forme di invalidità. L’obiettivo di questa misura è garantire un aiuto concreto per far fronte alle spese assistenziali. Così gli anziani possono ottenere servizi di supporto senza pesare sul bilancio familiare.
Il bonus sarà distribuito sotto forma di voucher, da utilizzare solo per i servizi assistenziali. Per beneficiare del bonus, sarà necessario rispettare tre requisiti: l’età, il reddito e il livello di bisogno assistenziale. Una commissione medica appositamente istituita valuterà le condizioni di ciascun richiedente. Così lo Stato si assicura che solo coloro che realmente necessitano di assistenza possono accedere a questo nuovo importante aiuto.
