Leggi l’etichetta prima di usarlo: Ministero della Salute annuncia il ritiro | Se vedi questa scritta, devi buttarlo subito

Supermercato e richiami (Depositphotos foto) - www.biomedicalcue.it
Attenzione alle etichette: segnalato un richiamo urgente per un prodotto alimentare venduto in Italia, controlla subito.
A volte basta davvero poco per evitare problemi. Un’occhiata veloce all’etichetta può sembrare una formalità, ma in certi casi fa la differenza tra stare bene o finire con qualche spiacevole sorpresa. Soprattutto per chi soffre di allergie, sapere cosa c’è dentro un prodotto è cruciale. E no, non sempre le informazioni sono così chiare come dovrebbero.
Ci siamo abituati a fidarci di quello che compriamo, magari perché lo troviamo al solito supermercato o perché lo abbiamo già usato in passato. Ma i controlli non smettono mai e ogni tanto emergono delle incongruenze che costringono le autorità ad agire in fretta.
In queste situazioni, i richiami ufficiali diventano l’unico modo per correre ai ripari. C’è da dire che oggi le allerte alimentari vengono comunicate in modo molto più trasparente rispetto a un tempo. Il Ministero della Salute pubblica tutto online, aggiornando regolarmente l’elenco dei prodotti da riportare indietro o da evitare.
In questo modo, anche noi consumatori possiamo avere un ruolo attivo e difenderci da possibili rischi. Non si tratta solo di seguire le regole, ma di una responsabilità condivisa: aziende, negozianti, clienti.
Cosa fare se l’hai già comprato
Saper leggere l’etichetta è un gesto semplice, ma potente. Ed è proprio in questi dettagli, spesso trascurati, che si nascondono le informazioni più importanti. Se per caso hai acquistato questo prodotto — magari attratto dalla confezione esotica, o boh, per curiosità — non mangiarlo.
Riportalo semplicemente in negozio, anche senza lo scontrino. Ti verrà rimborsato senza problemi. Questo richiamo è stato fatto proprio per proteggere chi ha particolari allergie e ridurre ogni possibile rischio per la salute.
Etichetta sotto la lente d’ingrandimento
Il Ministero della Salute, lo scorso 11 aprile 2025, ha pubblicato un nuovo richiamo che riguarda un prodotto non così comune, ma comunque presente sul mercato italiano. Parliamo delle fette di zucchero di palma da 200 grammi, con il marchio Thai Dancer, distribuite da Castroni Marcello Srl.
Il problema? In etichetta non viene segnalata la presenza di anidride solforosa, una sostanza allergizzante. Questo significa che chi è intollerante o allergico potrebbe consumarlo senza saperlo, rischiando reazioni anche gravi. Il prodotto è stato realizzato in Thailandia da Food Specialize Co. Ltd, nello stabilimento di Bang Pu Mai, Samut Prakan, e il lotto interessato è THAI DANCER260724, con scadenza 26 luglio 2026. Se invece non si è allergici ad anidride solforosa e solfiti, si può consumare senza problemi.