Liquirizia, la pianta medicinale che ti rivolta come un calzino: la prescrivono per tutte queste patologie | È un toccasana
Una pianta antica dalle sorprendenti proprietà benefiche: le straordinarie proprietà della liquirizia, la migliore tra le piante medicinali.
Quando pensi alla liquirizia, probabilmente ti viene in mente il suo sapore intenso, magari in una caramella o in una tisana rilassante. Ma questa pianta non è solo un dolcetto: è un vero e proprio rimedio naturale usato da secoli per curare tantissimi disturbi. E il bello è che funziona davvero!
Già gli antichi Egizi la utilizzavano per preparare bevande destinate ai faraoni, convinti che avesse proprietà benefiche. Anche Greci e Romani la usavano per alleviare raffreddori, mal di gola e problemi digestivi. Insomma, la liquirizia non è certo una scoperta recente!
Oggi sappiamo che questa radice è piena di sostanze benefiche. Tra tutte, spicca la glicirrizina, un composto che ha effetti antinfiammatori, antivirali e digestivi. Proprio per questo, è consigliata in caso di tosse, reflusso gastrico e cali di energia.
E non è finita qui! Oltre a proteggere le mucose, la liquirizia aiuta anche il fegato, rafforza il sistema immunitario e sembra persino avere un effetto positivo sull’umore. Insomma, è molto più di un semplice piacere per il palato!
Non solo per il mal di gola: ecco tutti i suoi benefici
Se hai mai provato a masticare un pezzetto di liquirizia quando hai la gola infiammata, sai quanto possa dare sollievo. Ma i suoi benefici vanno ben oltre! È infatti un’ottima alleata per lo stomaco, aiutando a ridurre acidità e gonfiore.
Un altro aspetto interessante è il suo effetto sullo stress. Alcuni studi dimostrano che la liquirizia aiuta a bilanciare il cortisolo, l’ormone dello stress, contribuendo a migliorare l’umore. Inoltre, è consigliata a chi sta cercando di smettere di fumare, perché può ridurre il desiderio di nicotina.
Ora i medici la prescrivono per queste malattie
Negli ultimi anni, la liquirizia è passata dall’essere un rimedio casalingo a una vera e propria cura prescritta dai medici. Secondo El Economista, viene usata per trattare ulcere gastriche, epatiti, infezioni virali e persino la sindrome da stanchezza cronica. Le sue proprietà antivirali e antinfiammatorie la rendono un’alleata preziosa per il sistema immunitario.
Ma c’è di più: recenti ricerche dimostrano che può proteggere il fegato, abbassare la pressione sanguigna e persino aiutare in caso di disturbi neurologici. Sempre più esperti ne consigliano l’uso, confermando che questa pianta è un vero e proprio toccasana per la salute.