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Longevità, questo è l’alimento più diffuso nelle zone ad alto tasso di centenari | Lo conoscono solo loro

vecchietto

vecchietto (Pixabay FOTO)- www.biomedicalcue.it

La maggior parte dei centenari mangia questo alimento. Ecco il trucco per vivere a lungo e stare in salute.

I centenari sono persone che raggiungono o superano i 100 anni di età, rappresentando un fenomeno interessante dal punto di vista sociale, biologico e culturale. La loro esistenza spesso suscita curiosità per via della loro longevità e delle implicazioni che questo può avere sullo studio dell’invecchiamento umano.

Le caratteristiche principali di un centenario sono longevità e genetica. Queste persone tendono a provenire da famiglie con una storia di lunga vita. Studi genetici indicano che determinati geni possono contribuire a una maggiore resistenza a malattie croniche come quelle cardiovascolari, il diabete e alcuni tipi di cancro.

Anche lo stile di vita influisce molto. Infatti Stili una dieta equilibrata, spesso basata su alimenti semplici e nutrienti, è una caratteristica comune. Nelle cosiddette “zone blu” (aree con una concentrazione elevata di centenari), come Okinawa (Giappone), Sardegna (Italia) e Icaria (Grecia), si consumano cibi ricchi di antiossidanti, fibre e grassi sani.

Inoltre i centenari spesso vivono in ambienti con basso inquinamento, accesso a cibo di qualità e condizioni climatiche favorevoli può contribuire alla longevità.

Il parere degli esperti

Secondo una nutrizionista, ci sono alimenti ricchi di nutrienti essenziali, tra cui fibre, antiossidanti e minerali, che promuovono la salute intestinale e il metabolismo. Bisogna consumarle regolarmente, per aiutare a regolare il peso, migliorare la sazietà e ridurre l’infiammazione, prevenendo così malattie croniche.

Si tratta delle alghe marine nella dieta degli abitanti di Okinawa, una delle regioni con la maggiore longevità al mondo. Il loro ruolo nella dieta equilibrata di Okinawa evidenzia come scelte alimentari sane possano influenzare positivamente la longevità. In Giappone, infatti, le alghe non sono solo un ingrediente culinario, ma parte integrante della cultura alimentare che promuove la salute e la longevità.

Alghe
Alghe (Pixabay FOTO)- www.biomedicalcue.it

Gli alimenti dei longevi

Il consumo regolare di alghe può anche facilitare la perdita di peso. La fibra solubile contenuta nelle alghe ha la capacità di ritardare lo svuotamento gastrico, il che aiuta a prolungare la sensazione di sazietà e riduce il desiderio di cibo. Studi recenti hanno suggerito che alcuni composti come la fucoxantina, presente nelle alghe brune, possono aiutare a ridurre l’accumulo di grasso corporeo, rendendole un alleato naturale per chi cerca di perdere peso in modo sano.

Oltre alle alghe, la dieta tradizionale giapponese comprende anche altri alimenti noti per i loro effetti benefici sulla salute, come il miso, le patate dolci viola di Okinawa e pesci ricchi di acidi grassi omega-3, come il salmone e il tonno. Questi alimenti, insieme a una cultura che promuove un’alimentazione moderata e consapevole, si combinano per promuovere una vita più lunga e più sana.