Medicina

Luca Ruffino è morto suicida: il presidente di Visibilia aveva 60 anni

Luca Ruffino è morto suicida, era il presidente di Visibilia, la società che aveva acquisito da Daniela Santanché. “Visibilia Editore S.p.A., società quotata su Euronext Growth Milan, sistema multilaterale di negoziazione organizzato e gestito da Borsa Italiana, annuncia, con cordoglio, la prematura scomparsa del Dott. Luca Giuseppe Reale Ruffino, che rivestiva il ruolo di Presidente e Amministratore Delegato, nonché di azionista di maggioranza della Società. La Società si stringe ne dolore alla famiglia del Dott. Ruffino”, recita una nota dell’azienda. 

Di cosa è morto Luca Ruffino?

Nella notte tra sabato 5 agosto e domenica 6 agosto, Luca Giuseppe Reale Ruffino si è suicidato nella sua casa di Milano. Aveva da poco più di due settimane compiuto 60 anni. Ruffino era presidente della holding Visibilia e amministratore unico di Visibilia editrice.

Solo lo scorso giovedì aveva partecipato a una riunione del consiglio di amministrazione di Visibilia. Aveva acquisito questa società da da Daniela Santanchè, salvandola dal dissesto con una cospicua iniezione di capitali.

Nella serata del sabato, aveva conversato telefonicamente con la sua partner, che al momento si trovava in Sardegna. Durante la chiamata, traspariva il suo stato d’animo abbattuto, così la donna aveva invitato il figlio a fare una visita al padre. Proprio il figlio, poco prima della mezzanotte, ha fatto la tragica scoperta del corpo privo di vita del padre nella camera da letto. L’individuo si è tolto la vita utilizzando una pistola di sua proprietà.

Secondo quanto riportato da Milano Today, sulla sua morte la procura di Milano ha aperto un fascicolo con l’ipotesi di reato di istigazione al suicidio, un passaggio necessario per compiere eventuali accertamenti come l’autopsia ma anche per cercare di fare luce sul suo decesso. 

Chi era Luca Ruffino

Figura di spicco nel panorama finanziario di Milano, Ruffino, nato il 24 luglio del 1963, aveva assunto la posizione di amministratore delegato presso Sif Italia a partire dal 1987. Tale società è quotata su Euronext Growth Milano e questa carica gli aveva conferito il titolo di primo amministratore condominiale in Italia ad avere uno studio di gestione condominiale quotato in borsa. Tuttavia, a partire da ottobre dell’anno scorso, Ruffino aveva ampliato il suo campo di azione diventando anche un rilevante azionista di Visibilia.

Quest’ultima è una società editoriale fondata dalla ministra del turismo, Daniele Santanché. La sua partecipazione ammontava al 12,94% del capitale, e va menzionato che Sif Italia deteneva ulteriori 8,78% delle quote. Questo coinvolgimento lo aveva portato a ricoprire il ruolo di presidente all’interno della società Visibilia.

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Redazione