Home / Trending News / “Mi ricordo pochissimo”: Noemi e il dramma a Sanremo | La corsa al Pronto Soccorso e la scoperta sulla patologia

“Mi ricordo pochissimo”: Noemi e il dramma a Sanremo | La corsa al Pronto Soccorso e la scoperta sulla patologia

Noemi

Noemi (Fonte Mediaset Infinity) - www.biomedicalcue.it

Noemi racconta per la prima volta il difficile periodo vissuto durante il Festival di Sanremo 2012, svelando il lato nascosto del successo.

Quando si pensa alla musica, la prima cosa che viene in mente è lo spettacolo, le emozioni forti, l’energia che un artista riesce a trasmettere. Ma c’è un lato che il pubblico spesso ignora: quello più intimo e fragile. Dietro i riflettori, dietro le esibizioni impeccabili, ci sono storie che restano nell’ombra, difficoltà che nessuno immaginerebbe mai.

Salire su un palco non è solo una questione di talento. C’è la pressione, la paura di non essere all’altezza, le aspettative – quelle degli altri, ma soprattutto quelle che un artista impone a se stesso. E non importa quanto si stia male, lo show deve andare avanti. Nessuno deve accorgersene, nessuno deve sospettare che, dietro un sorriso sicuro, ci sia una tempesta.

Molti artisti parlano di momenti in cui si sono sentiti svuotati, incapaci di riconoscersi. Ma in pubblico erano lì, impeccabili, senza far trapelare nulla. È un equilibrio difficile da gestire, perché la musica è passione, sì, ma può diventare anche un peso. Ci si perde, ci si sacrifica senza nemmeno rendersene conto. E a volte, il conto da pagare è salatissimo.

Solo col tempo alcuni trovano il coraggio di raccontare cosa abbiano vissuto davvero. Di dire che dietro una performance perfetta c’era il caos. Parlare, condividere certe esperienze, non è solo un modo per liberarsi di un peso, ma anche un aiuto per chi si trova nella stessa situazione e si sente solo. Perché da certe battaglie, in fondo, si esce solo insieme.

La strada verso la risalita

Guardandosi indietro, Noemi ha capito di essersi persa nella musica, trascurando completamente se stessa. Ha ignorato i segnali, ha tirato avanti senza fermarsi a chiedersi cosa non andasse. E il prezzo da pagare è stato altissimo.

Solo dopo anni è riuscita a trovare il coraggio di chiedere aiuto. Ha iniziato un percorso terapeutico, ha affrontato le sue fragilità e, poco a poco, ha ricostruito il suo equilibrio. Oggi è un’altra persona, con una nuova consapevolezza. E finalmente ha ritrovato Noemi, ma anche Veronica.

Noemi a Sanremo 2025 (Rai - youtube screenshot)
Noemi a Sanremo 2025 (Rai – youtube screenshot) – www.biomedicalcue.it

Il racconto di Noemi: Sanremo e il crollo

Anni dopo, Noemi ha deciso di aprirsi e raccontare un episodio doloroso della sua carriera. A Le Iene, ha rivelato di aver vissuto un momento terribile durante il Festival di Sanremo 2012. Stava talmente male da dover correre in pronto soccorso per ben cinque volte.

Nonostante tutto, è salita sul palco e ha cantato “Sono solo parole”, anche se la realtà intorno a lei era completamente distorta. Ha spiegato di aver sperimentato un forte stato di derealizzazione, una condizione che rende tutto irreale, come se si guardasse la propria vita da fuori. La cosa più assurda? Di quella serata ricorda pochissimo. Ha dato tutto, ma quel momento, che avrebbe dovuto essere speciale, le è scivolato via.