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NECST Lab: dopo Berkeley, i ragazzi fanno visita a Pinterest

Pinterest

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Lasciata la sede del Berkeley Lab, il #NGC17 si dirige verso la sede di Pinterest, una start up con applicazione mobile e web basato un sistema software per la scoperta e l'”ispezione” di informazioni nel World Wide Web. Fondata nel 2009 e lanciata la versione beta nel 2010, Pinterest è definita dal CEO Ben Silbermann un vero e proprio “catalogo di idee”, in cui la selezione di un’immagine rimanda ad altre inerenti ed affine.

Non un semplice social network dunque, ma una vera e propria fonte di ispirazione che permette di spaziare al 100% nel web, permettendo la visione, download, upload e management di immagini, o meglio, di pins in librerie chiamate pinboards.

NECST Lab at Pinterest

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Arrivati da Pinterest veniamo accolti nella grande hall che separa l’ingresso e la zona pranzo da Emanuele Cesena, un “vecchio amico” del NECST, che nel corso del tempo ha incontrato diverse volte i ragazzi del Lab a San Francisco. Emanuele è un ricercatore italiano che, dopo aver conseguito gli studi al Politecnico di Torino, si è trasferito a San Francisco, dove ha fondato Theneeds. Lo scorso anno è già stato autore di una “tappa della NGC”, presso la sede di ShopKick, startup presso cui lavorava nel 2016 dopo l’acquisizione di Theneeds. Dopo un breve break, inizia il workshop nella sala meeting con la presentazione della start up ad opera di Jerry Liu; successivamente, due ragazzi del NECST Lab, Marcello Pogliani e Rolando Brondolin hanno tenuto le loro presentazioni.
Marcello Pogliani, studente di dottorato in System Security con il Prof. Stefano Zanero, ha presentato il proprio talk “Our experience learning application security through hacking competitions”, spiegando l’esperienza del Lab relativa alla loro attività nell’ambito delle competizioni in sicurezza informatica, uno strumento utile sia ai dottorandi che a team di sviluppatori o team di analisti di sicurezza per la formazione e per fare awareness nell’ambito della sicurezza dei sistemi e in particolare della simulazione del software, quindi imparare a trovare soluzioni a situazioni che normalmente non sarebbero semplici. “L’impressione è stata decisamente positiva” spiega “anche sulla possibilità di aver avuto delle discussioni costruttive con i team dell’azienda, quindi complessivamente la risposta dal pubblico la definirei molto buona.” 

Marcello Pogliani
Marcello Pogliani, PhD in System Security

Per Marcello è stato il primo talk in questo NGC (NECST Group Conference), mentre Rolando Brondolin, studente di dottorato in System Architecture, lo conosciamo molto bene; infatti, anche in questo contesto, ha presentato il proprio lavoro “Self-adaptive container monitoring with performance-aware Load-Shedding policies“, ossia una parte del suo lavoro di tesi in cui viene trattato il monitoraggio del consumo di CPU di un sistema che si occupa di file monitoring di virtual machine nel cloud.

“Se sto gestendo una serie di servizi tipo l’infrastruttura di Pinterest, sono anche interessato a sapere cosa sta succedendo, in modo da poter reagire in modo adeguato e corretto ad eventuali problemi. Affinché ciò avvenga in modo efficace, si usano tool particolari, sui quali abbiamo sviluppato framework che ci permettono di essere sempre precisi in termini di ricostruzione delle metriche di monitoring e, al contempo, poter diminuire il consumo di CPU necessario per poter ottenere questi dati. Il fine ultimo è, dunque, un’ottimizzazione ossia avere risultati simili ma consumando meno risorse.”

Rolando Brondolin
Rolando Brondolin,PhD student in System Architecture

“E per quanto riguarda le domande del pubblico che ti ha ascoltato?”
“Sono state domande interessanti, hanno toccato anche un aspetto limitante del lavoro che abbiamo sviluppato fino ad ora e che vorremmo andare a migliorare, quindi è stato uno spunto molto interessante su cui continuare il nostro lavoro.”

La nostra permanenza nella start up Pinterest si è conclusa con la cena, ma soprattutto, con il classico meeting serale in vista della giornata successiva: come si suol dire “a pancia piena si ragiona meglio”!

Il coordinatore del NECST Lab Marco Santambrogio insieme ai ragazzi della NGC
Il coordinatore del NECST Lab Marco Santambrogio insieme ai ragazzi della NGC