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“Non li compro perché fanno male”: non devi rinunciare ai würstel | Questi li puoi mangiare ogni settimana

Wurstel grigliati (Depositphotos foto)

Wurstel grigliati (Depositphotos foto) - www.biomedicalcue.it

Non devi rinunciare ai würstel: ecco quali scegliere per poterli gustare ogni settimana senza sensi di colpa.

I würstel sono uno di quegli alimenti che o li ami o li eviti come la peste. Pratici, saporiti e perfetti per un pasto veloce, sono entrati nelle cucine di mezzo mondo, dagli hot dog americani ai piatti tipici dell’Europa centrale. Ma c’è un problema: molti li considerano troppo lavorati, pieni di conservanti e ingredienti poco salutari. E così, in tanti finiscono per eliminarli del tutto dalla dieta.

Negli ultimi anni, però, qualcosa sta cambiando. Sempre più produttori hanno capito che le persone vogliono prodotti più naturali, senza troppi additivi e con carni di qualità. Oltre ai classici würstel, oggi si trovano alternative artigianali, biologiche e persino senza carne. Il mercato si è adattato alle nuove esigenze, offrendo opzioni che non fanno venire i sensi di colpa.

Ma come si distingue un würstel buono da uno da evitare? La differenza sta tutta negli ingredienti e nel metodo di lavorazione. Un prodotto senza nitriti, senza glutine e con carne proveniente da allevamenti controllati è sicuramente migliore rispetto a uno industriale pieno di conservanti. Certo, il prezzo cambia, ma spesso vale la pena spendere un pò di più per un prodotto che non sia solo buono, ma anche più sano.

Quindi, se ti piacciono i würstel ma vuoi stare attento a quello che mangi, la soluzione non è rinunciarci, ma scegliere con criterio. Esistono würstel che puoi mangiare senza problemi, anche ogni settimana. Quali sono?

Würstel artigianali: la lista di quelli migliori

Per rispondere a questa domanda, un team di esperti ha selezionato i migliori würstel artigianali italiani, valutandoli in base a aspetto, sapore, profumo e qualità della carne. Il risultato? Alcuni prodotti si distinguono nettamente dagli altri perché senza conservanti e realizzati con metodi tradizionali, affumicatura naturale e carne selezionata.

Tra i top di gamma, riportati da Il Gambero Rosso, c’è il Frankfurter di Innovacis, un würstel senza additivi, fatto con carne suina e bovina di filiera corta. Ottimo anche il Servelade di Levoni, prodotto in Alto Adige con suini italiani e affumicato in modo naturale. Poi c’è il Meraner di Tito, più rustico, con una grana più grossolana e un gusto deciso. Insomma, roba di qualità. E non finisce qui.

Wurstel (Depositphotos foto)
Wurstel (Depositphotos foto) – www.biomedicalcue.it

Altre scelte

Ci sono tante altre tipologie di wurstel davvero ottime. Come i già citati, si tratta di prodotti artigianali e senza conservanti, con pochi ingredienti e di qualità. Tra le altre migliori opzioni in lista ci sono i würstel di Savigni, che uniscono carne bovina di montagna e suino cinta senese.

E anche quelli di Dal Massimo Goloso, completamente naturali e senza additivi. Quindi sì, puoi mangiare würstel senza preoccuparti troppo, basta scegliere quelli giusti. E soprattutto basta puntare su prodotti di alta qualità e lavorazione.