Non solo sacchetti e contenitori: il cibo in frigo devi conservarlo così | Non fa la muffa e resta fresco per settimane

Come organizzare il frigo (Depositphotos foto) - www.biomedicalcue.it
Ecco come devi fare per conservare i cibi all’interno del tuo frigorifero. Così eviterai la formazione di muffa o altro.
Conservare i cibi è una pratica fondamentale per evitare sprechi, mantenere intatte le proprietà nutritive degli alimenti e garantire la sicurezza alimentare. Fin dall’antichità, l’uomo ha sviluppato metodi per preservare i cibi più a lungo, e ancora oggi la conservazione rappresenta un aspetto essenziale della vita quotidiana.
Nel passato, si usavano tecniche semplici ma efficaci: l’essiccazione, l’affumicatura, la salatura e la conservazione sott’olio o sott’aceto erano metodi naturali per allungare la durata dei cibi. Queste tecniche, spesso tramandate di generazione in generazione, permettevano di affrontare i periodi di scarsità e conservare il raccolto per tutto l’anno.
Oggi, grazie al progresso scientifico e tecnologico, abbiamo a disposizione sistemi molto più avanzati. Il frigorifero e il congelatore sono presenti in quasi tutte le case e permettono di conservare carne, pesce, frutta e verdura per giorni o addirittura mesi.
Anche il sottovuoto, la pastorizzazione e l’uso di conservanti naturali o artificiali sono tecniche moderne che aiutano a rallentare il deterioramento degli alimenti. Tuttavia, è importante prestare attenzione a come si conservano i cibi: bisogna sempre controllare le date di scadenza, conservare i prodotti a temperature adeguate e non interrompere la catena del freddo.
Perchè la conservazione
Conservare bene gli alimenti significa anche contribuire alla lotta contro lo spreco alimentare, un problema sempre più rilevante a livello mondiale. Ogni anno tonnellate di cibo vengono gettate perché mal conservate o dimenticate. Imparare a gestire meglio ciò che abbiamo in dispensa o in frigorifero non è solo una questione economica, ma anche ambientale: meno sprechi significano meno rifiuti e meno inquinamento.
Pertanto conservare correttamente i cibi rappresenta un gesto semplice ma fondamentale, che unisce saperi antichi e soluzioni moderne. Farlo nel modo giusto significa prendersi cura della propria salute, evitare sprechi e rispettare l’ambiente.
Ecco come organizzare il frigo
Per conservare correttamente gli alimenti in frigorifero, è importante mantenere una temperatura media di 4°C. Tuttavia, all’interno del frigo si creano aree a temperatura diversa: l’aria fredda scende verso il basso, mentre quella calda tende a salire. Questo significa che i ripiani più bassi sono i più freddi e quelli nello sportello i più caldi.
Di conseguenza, ogni alimento va sistemato nel punto giusto: i cibi cotti e gli avanzi dovrebbero essere collocati nella parte alta, mentre latticini, salumi e dolci a base di panna vanno nella zona centrale. Carne e pesce crudi devono stare nei ripiani bassi, mentre frutta e verdura si conservano nell’apposito cassetto, che mantiene una temperatura più alta per non danneggiarne consistenza e sapore.