Arriva il brevetto Apple per lo sviluppo di un nuovo modello di AirPods universali, simmetrici e dotati di speciali sensori biometrici per monitorare la salute e l’attività fisica.
Si tratta di progetto che prevede particolari innovazioni per un modello evoluto di auricolari che avranno un sistema in grado di adattarsi a qualsiasi forma di padiglione auricolare grazie ad una componente in gomma capace di espandersi in base alla morfologia dell’orecchio. Gli Airpods saranno indentici e simmetrici, perciò anche interscambiabili. Sarà possibile, dunque, utilizzarli indistintamente in entrambe le orecchie e saranno in grado, grazie ad una particolare tecnologia, di individuare autonomamente in quale delle due sono stati inseriti, così da adattare, di conseguenza,il flusso audio.
Ma le novità non si fermano qui : Apple lavorerà anche sul comfort! Sarà infatti prevista una piccola maschera in una speciale schiuma plastica che applicherà una pressione costante su tutte le pareti del padiglione, così da restare fissa al suo posto.
Nel fantastico programma, ovviamente, non può mancare un ulteriore tocco high-tech: sensori biometrici per il monitoraggio di parametri quali la temperatura e il battito cardiaco, aspetto di notevole interesse per coloro che sono soliti praticare sport ascoltando la musica con gli auricolari. Stando alle indiscrezioni i cambiamenti saranno presenti sui modelli di AirPods in vendita probabilmente a partire dall’anno 2020 e non sulla prossima versione che verrà lanciata sul mercato nel 2019.
Secondo quanto rivelato dall’analista Ming-Chi Kuo, i prossimi auricolari disponibili sul mercato nel 2019 saranno dotati di una nuova custodia, compatibile anche con le precedenti versioni di AirPod, che permetterà la ricarica wireless. Gli auricolari supporteranno, inoltre, il Bluetooth 5.0 e saranno resistenti all’acqua.
Per quanto riguarda il prezzo, i prossimi AirPods dovrebbero costare il 60% in più rispetto all’attuale modello in commercio. Ciò sarebbe giustificato dai componenti interni degli auricolari che sarebbero più costosi rispetto a quelli impiegati nella scorsa versione. Potrebbero diventare, secondo le previsioni di Ming-Chi Kuo, il prodotto più venduto dell’azienda di Cupertino, oltrepassando anche iPhone e passando dalle 16 milioni di unità vendute nel 2017 alle oltre 100 milioni entro il 2021.