Occhi rossi, bruciore e carenza di saliva: non è influenza, sei vittima di questa sindrome autoimmune | Non esiste una cura

Se incominci ad avere questi sintomi, forse potresti essere affetto da una particolare malattia autoimmune.

Le sindromi autoimmuni sono un gruppo di malattie in cui il sistema immunitario, normalmente responsabile della difesa contro agenti patogeni, attacca erroneamente le cellule e i tessuti sani dell’organismo.

Questo fenomeno avviene a causa di un malfunzionamento del sistema immunitario, che non riconosce più alcune strutture del corpo come proprie, scatenando una risposta infiammatoria. 

Tra le sindromi autoimmuni più comuni vi sono il lupus eritematoso sistemico, la sclerosi multipla, l’artrite reumatoide e la tiroidite di Hashimoto.

Ogni malattia ha un bersaglio specifico, come le articolazioni, la pelle, il sistema nervoso o le ghiandole endocrine, e i sintomi possono variare notevolmente da individuo a individuo.

Una particolare sindrome

La Sindrome di Sjögren è una malattia autoimmune cronica che interessa principalmente le ghiandole esocrine, in particolare quelle salivari e lacrimali. In questa patologia, il sistema immunitario attacca erroneamente i tessuti sani del corpo, danneggiando le ghiandole che producono la saliva e le lacrime. Questo porta a una ridotta capacità di produzione di saliva e lacrime, causando i sintomi principali: secchezza della bocca (xerostomia) e degli occhi (xeroftalmia).

Questi disturbi possono compromettere la qualità della vita e favorire l’insorgenza di infezioni oculari e orali ricorrenti. Oltre ai sintomi oculari e orali, il Sindrome di Sjögren può manifestarsi anche con altri segni sistemici, tra cui affaticamento, febbre, e difficoltà digestive come nausea e acidità. In alcuni casi, la malattia può interessare anche altri organi e sistemi, come i reni, i polmoni, e la pelle, con sintomi di secchezza cutanea e infiammazioni. Il disturbo può variare notevolmente da paziente a paziente, con alcuni che soffrono di sintomi più lievi, mentre altri possono sperimentare una progressiva compromissione funzionale degli organi coinvolti.

La diagnosi e la gestione della sindrome

Non esiste una cura definitiva per il Sindrome di Sjögren, ma esistono trattamenti che permettono di controllare i sintomi e migliorare la qualità della vita del paziente. Il trattamento si concentra principalmente sulla stimolazione della produzione di saliva e lacrime, attraverso l’uso di farmaci specifici. In aggiunta, vengono impiegati lubrificanti oculari e salivari per alleviare la secchezza e prevenire complicazioni come infezioni. È fondamentale un approccio terapeutico personalizzato, che tenga conto delle necessità individuali di ciascun paziente. Inoltre, le modifiche nello stile di vita rivestono un ruolo importante nella gestione della malattia.

È consigliato aumentare l’assunzione di liquidi per mantenere una buona idratazione, oltre ad evitare irritanti come fumo e polvere che possono aggravare la secchezza. Un monitoraggio regolare da parte del medico è essenziale per adattare il trattamento nel tempo, in modo da prevenire danni permanenti e garantire il miglior benessere possibile. Il supporto medico tempestivo, insieme a uno stile di vita attento, può aiutare i pazienti a convivere con il Sindrome di Sjögren in modo più sereno ed efficace.