Panettone super sottocosto: la nota azienda dolciaria fa la pazzia | Quello da 750 grammi a 0.99€ a pezzo

Prezzi mai visti per i panettoni: questa azienda dolciaria l’ha fatta grossa e ora è corsa ai supermercati!

Il panettone, con il suo profumo di burro, uvetta e canditi, è da sempre il re incontrastato dei dolci natalizi italiani. Le festività non sembrano complete senza la sua presenza sulle tavole, dove rappresenta non solo una tradizione secolare ma anche un momento di convivialità e celebrazione. Oltre alla versione classica, negli ultimi anni sono emerse numerose varianti gourmet, arricchite da ingredienti esotici o tecniche artigianali che ne esaltano ulteriormente le qualità.

L’offerta di dolci natalizi si è ampliata a dismisura, ma il panettone continua a dominare il mercato. Accanto alle produzioni artigianali, che arrivano a costare anche oltre 40 euro, troviamo panettoni industriali di grande qualità, spesso realizzati dagli stessi stabilimenti che servono le marche più prestigiose.

Test e recensioni sui panettoni pubblicati da riviste come Altroconsumo, Il Salvagente, Dissapore e Gambero Rosso offrono al consumatore una guida per orientarsi in questa giungla di prodotti. Tuttavia, queste valutazioni spesso divergono, creando confusione. Il motivo? Differenze nei criteri di giudizio, nei campionamenti e nelle date di confezionamento. Un panettone appena prodotto non può essere paragonato a uno confezionato mesi prima senza influenzare il risultato finale.

La mancanza di un protocollo standard porta ogni test a valutare aspetti diversi, come la qualità di uvetta e canditi o l’intensità del sapore di burro. Se un test boccia un panettone per un eccesso di umidità, un altro potrebbe premiarlo per lo stesso motivo. Inoltre, i panettoni artigianali e industriali sono spesso giudicati con parametri differenti, pur offrendo entrambi prodotti di alta qualità ma con costi e processi produttivi completamente diversi.

Tra tradizione e prezzi: i panettoni nei supermercati

Nonostante queste discrepanze, una cosa è certa: i panettoni industriali rappresentano un compromesso eccellente tra qualità e prezzo. Prodotti con una lunga lievitazione e ingredienti selezionati, riescono a soddisfare le esigenze della maggior parte dei consumatori. Catene come Coop, Esselunga, Lidl e Carrefour offrono prodotti realizzati negli stessi stabilimenti dei grandi marchi, garantendo standard elevati anche a prezzi contenuti.

Una delle strategie più utilizzate durante il periodo natalizio è quella del prezzo sottocosto. Supermercati e ipermercati sfruttano questa politica per attirare clienti con offerte davvero sorprendenti. In questi giorni si è toccato un nuovo record con la catena Iper, che propone un panettone Balocco da 750 grammi a soli 0,99€. Un prezzo incredibilmente basso che rappresenta una vera e propria “pazzia” commerciale.

Il panettone a 0,99 euro: marketing o follia?

Questo prezzo stracciato non è frutto di una riduzione della qualità ma di una chiara strategia di marketing. Supermercati come Iper decidono di vendere i panettoni sottocosto per attirare un gran numero di clienti durante le festività, sapendo che l’acquisto di altri prodotti compenserà le perdite.

Il panettone Balocco a 0,99€ è un esempio emblematico di come le festività possano trasformare un prodotto tradizionale in uno strumento di promozione eccezionale.