Prevenzione: il nostro miglior alleato per una vita sana
La prevenzione è la migliore arma per scongiurare la comparsa di malattie, sia gravi che lievi, e per mantenere un buono stato di salute fisica e mentale.
Affrontare una patologia, di qualsiasi genere, è debilitante sia per il corpo che per la mente: non si possono più svolgere le normali attività quotidiane in modo ottimale e si è infelici e preoccupati per la propria salute.
Molti studi scientifici hanno evidenziato il ruolo della prevenzione e i risultati dimostrano che essa risulta efficace nell’evitare di contrarre gravi malattie.
L’adolescenza
Il monitoraggio dello stato di salute per evitare di contrarre patologie, anche gravi, parte dall’adolescenza.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha stabilito, attraverso uno studio, che il 35% delle malattie che compaiono in età adulta provengono dall’ adolescenza, momento determinante della vita e in cui si manifestano importanti mutamenti mentali e fisici. Questi cambiamenti derivano da numerose condizioni interne ed esterne all’adolescente che definiscono il percorso di crescita ed esercitano una forte influenza sulla salute, la stima di sé e l’atteggiamento. Durante questo passaggio dalla fanciullezza alla maturità è importante intervenire in via preventiva per assicurare un futuro stato di salute favorevole. In particolare, bisogna agire sui processi che definiscono le sue decisioni instaurando con l’adolescente un dialogo atto a fargli comprendere l’importanza di assumere uno stile di vita sano prevenendo la comparsa di alcune malattie.
Alimentazione corretta e attività sportiva
In termini di prevenzione, una vita sana prevede: un’alimentazione corretta basata su una dieta ricca di frutta e verdura; svolgere attività sportiva e evitare fattori di rischio come l’abuso di alcool, il fumo e le droghe. Purtroppo in quest’età si è curiosi e impazienti di conoscere il mondo e, allo stesso tempo, si è vulnerabili e particolarmente influenzabili, quindi un monitoraggio delle amicizie potrebbe essere utile per scongiurare la possibilità che l’adolescente venga incitato a provare sostanze nocive per la sua salute, presente e futura.
Infine, l’utilizzo assiduo e incontrollato di telefoni, tablet, computer e tv è altamente dannoso in quanto disturba la crescita psicologica e sociale dell’individuo, nei casi peggiori si può anche perdere il senso della realtà, possono manifestarsi i sintomi la depressione e la dipendenza dalla tecnologia; dunque, per intervenire in modo efficace bisogna promuovere attività familiari come passeggiate, gite all’aperto, piccoli lavori da svolgere insieme ecc…cercando di diminuire il più possibile l’utilizzo di apparecchiature elettroniche. Gli adolescenti vanno osservati e compresi, è una fase difficile da affrontare e non vanno lasciati soli.
L’età adulta (dai 20 ai 40 anni)
La prevenzione in età adulta prevede una serie di attenzioni più particolareggiate. Anche in questo caso è utilissimo attenersi ad un’alimentazione sana consumando molta frutta e verdura, non si deve fumare e abusare di alcool. L’attività sportiva è un vero toccasana e aiuta il corpo a mantenersi in forma. Una vita sedentaria è dannosa per la salute. Essa favorisce la comparsa di gravi fattori di rischio come sovrappeso e obesità che causano all’individuo malattie molto gravi in ambito cardiocircolatorio, metabolico e ormonale. Anche se si passano molte ore in ufficio e la vita è frenetica bisogna impegnarsi e ritagliare un po’ di tempo per l’attività sportiva. Ciò garantisce di avere uno stato di salute ottimale e privo di rischi.
La prevenzione in termini di alimentazione è fondamentale. Assumere un’eccessiva quantità di zuccheri può comportare la comparsa del diabete (tipo 1 e tipo 2); mangiare cibi grassi porta ad avere alti i livelli di colesterolo nel sangue che può provocare l’otturazione delle arterie, nei casi più gravi si può conseguire anche un arresto cardiaco.
Effettuare visite e screening periodici (almeno una volta l’anno) riduce le possibilità che si manifesti gravemente una qualunque malattia perché si agisce tempestivamente durante la formazione e l’evoluzione della stessa. Per ottimizzare i tempi è bene rivolgersi a centri che possano procedere con una serie di esami in loco. Ad esempio per chi si trova in Provincia di Lecce, SB Medical, è un punto di riferimento per eseguire tutta una serie di visite specialistiche.
L’età matura (dai 40 in su)
Preventivamente, quando si raggiungono e si superano i quarant’anni, bisogna effettuare annualmente visite di controllo e screening così, in caso ci siano delle patologie in fase iniziale, si può agire immediatamente per scongiurare l’evoluzione irrimediabile delle stesse. Questi esami vanno effettuati anche se non sono presenti problemi o sintomi specifici.
La prevenzione per le Donne
In termini di prevenzione, alle donne over 40 è consigliato eseguire annualmente alcuni esami diagnostici, in particolare:
- analisi del sangue completa,
- esame delle urine,
- esame completo delle feci,
- mammografia e pap-test.
Con cadenza trimestrale è importante la misurazione della pressione.
Il fine di questi controlli preventivi è di individuare alterazioni dell’equilibrio organico e possibili lesioni tumorali che si sviluppano durante la fase iniziale della patologia, attuando questo piano preventivo le possibilità di guarigione dei pazienti sono del 97%.
La prevenzione per gli Uomini
La prevenzione per gli uomini over 40 è simile a quella delle donne. Sono raccomandati, da effettuarsi almeno una volta l’anno:
- esami completi del sangue e delle urine,
- analisi delle feci,
- visita cardiologica con annesso elettrocardiogramma,
- ecografia dell’addome completa,
- test sotto sforzo,
- visita urologica.
A quest’età la prostata può cominciare a creare particolari problemi: può verificarsi un rigonfiamento di questa ghiandola (in questo caso è un fattore benigno) oppure svilupparsi il tumore (maligno) alla prostata. Anche in questo caso, agire preventivamente aumenta notevolmente le possibilità di una completa guarigione.