Presentate le prime lenti a contatto con tecnologia Transitions
Avete presente quegli occhiali da vista che si scuriscono automaticamente quando vengono esposte ai raggi UV del sole? Adesso la tecnologia di quelle che vengono chiamate lenti fotocromatiche è stata applicata anche alle lenti a contatto. La Johnson & Johnson Vision ha infatti presentato la prima lente a contatto che integra la Transitions Light Intelligent Technology. Il sistema di filtraggio permette di bilanciare continuamente la quantità di luce che entra nell’occhio, anche in ambienti chiusi.
Approvate dalla FDA, queste lenti morbide bisettimanali sono indicate per soggetti affetti da miopia, ipermetropia e, fino ad un certo grado, da astigmatismo; le condizioni di utilizzo sono pressoché uguali a quelle per le lenti classiche.
Una soluzione innovativa
“Questa innovazione è nata da una profonda ricerca sui bisogni del consumatore e si adatta al nostro approccio alla cura della vista. ACUVUE OASYS® con Transitions® crea e definisce una categoria completamente nuova di lenti a contatto che risponderanno alle esigenze insoddisfatte dei pazienti. Dopo oltre un decennio di sviluppo del prodotto e numerosi studi clinici che coinvolgono più di 1.000 pazienti, siamo entusiasti di portare sul mercato una soluzione per aiutare i portatori di lenti a contatto a gestire le mutevoli condizioni di luce che affrontano ogni giorno nelle loro vite moderne e attive.”
Ha affermato il Dr. Xiao-Yu Song, capo del settore di Ricerca e Sviluppo presso la Johnson & Johnson Vision.
L’approvazione da parte della FDA è arrivata dopo l’analisi degli studi già effettuati e di un ulteriore test clinico su 24 soggetti in cui sono state valutate le prestazioni alla guida sia di giorno che di notte, senza che venissero riscontrate problematiche. È però importante sottolineare come queste, se pur offrano un’efficace protezione contro i raggi UV, non sostituiscono completamente il ruolo degli occhiali da sole perché non coprono completamente l’occhio e l’area circostante. Per l’acquisto dovremo aspettare la prima metà del 2019.