Protesi in materiale biologico dell’apparato muscolo-scheletrico e maxillo facciale fatte con innesti di cellule ridurranno le possibilità di rigetto. Le protesi attualmente in uso sono sviluppate in titanio ma se la ricerca del Rizzoli raggiungerà il suo obiettivo le nuove protesi, realizzate con materiali organici, supporteranno l’innesto di cellule staminali.
Il Ministero della Salute e dalla Regione Emilia-Romagna ha finanziato il progetto con due milioni di euro. Continueremo a seguire la vicenda e a tenervi aggiornati.